stata ,~oncessauna più larga partecipazione al potere pol1tico, qualora cioè il Risorgimento fosse stato un moto non solo di forze cittadine ma anche di plebi rurali. Proprio in questo nesso si scorge con evidenza la fondamentale unità di tutto il processo, e come non si possa prospettare una vision~ del Risorgimento come rivoluzione agraria mancata senza accettare tutte le implicazioni che ne derivano sul piar10 delle strutture. Senon- ·ché, la compressione dei consumi agrari a vantaggio degli investimenti industriali, che per tanti decenni ha caratterizzato la storia italiana) se nella fase iniziale ·della industrializzazione ha avuto un contenuto storiieamente positivo come forza 11romotrice della accumulazione 1 in un se- ,condo tempo si è rivelata un ostacolo assai grave all'ulteriore sviluppo capitalistico. Il problema della ristrettezza del mercato interno, che nel primo periodo ha avuto come s'è visto solo una importanza secondaria, è venuto invece in primo piano quando l'industria ha superato gli anni dell'infanzia e si è posta il problema della sua piena espansione produttiva. La miseria defle campagne e del Mezzogiorno, in parte non trascurabile dipendente dal processo storico sopra ricordato, si è tradotta, con il basso potere d'acquisto delle masse contadine, in un limite assai grave per la espansione industriale. Da ciò l'imp.ortanza centrale e l'urgenza che son venuti assumendo nella vita italiana questi problemi, e anzitutto quello ·del Mezzogiorno. A proposito del quale, è da dire che la scelta di una particolare politica meridionalistica non può farsi dipendere, deterministicamente, da una qualsiasi ricostruzione storica che si creda di dover accett2.re: ché in realtà, quella come ogni altra scelta politica risulta dalia somma delle convinzioni ideali e pratiche, delle tradizioni e delle attitudini, che ciascuno porta entro di sè. Sulla base di una medesima rico- ~truzione delle origini del problema meridionale sono possibili le più varie scelte politiche; e l'indagine storica per suo conto può solo renderle piu responsabili e consapevoli. Appendice. - Devo una risposta pa~ticolare ad Aldo Romano, che ad alcune mie osservazioni sui primi tre volumi della sua Storia del movi1nento socialista - per altro inserite in un giudizio d'insieme largamente positivo [52] . Bibloteca Gino Bianco
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