atomiche tattiche dovrebbe valere per avvertire il Cremlino dell'impo~- sibilità di conquistare l'Europa con una passeggiata militare; e dovrebbe sottrarlo quindi alla tentazione dell'avventura. Si obietta a questa tesi che non c'è un rapporto di necessità tra la presenza delle armi atomiche sull'Elba e la concessione di tali armi agli eserciti europei, dato che si potrebbe concepire l'ipotesi di truppe a1neriLane dotate di armi atomiche, e che agirebbero conie copertura delle truppe europee dotate di armi convenzionali. Ma questa tesi si scontra a sua volta con due obiezioni; la prima, che è di tutta evidenza, per cui non si può pensare di avere un'alleanza degna di tal nome fra eserciti che non siano dotati di un'eguale possibilità di difesa e di offesa, non si può volere che i. tedeschi combattano se li si tratta come soldati di seconda classe; la seconda obiezione è che il new look non è stato dimenticato, e che è quindi perfettamente legittimo pensare che il giorno in cui gli Stati Uniti disponessero essi stessi del missile intercontinentale, potrebbero decidere di non avere più interesse alle basi europee ed essere risucchiati da una nuova ondata di isolazionismo. In previsione di questo pericolo, si va diffondendo sul Continente - dopo che è già stata assunta dagli inglesi come principio della loro politica - la convinzione che è opportuno che l'Europa disponga di mezzi autonomi di difesa, sia cioè dotata di armi atomiche. Un articolo non consente di dilungarsi su tutti gli aspetti del problema del riarmo. L'analisi che precede ci è servita a dimostrare che è in corso un ripensamento di tutta la strategia politico-militare occidentale, e che il punto di arrivo più verosimile di tale ripensamento si avvia a consistere nella convinzione che bisogna raggiungere un migliore equilibrio . nel possesso delle armi atomiche fra Stati Uniti ed alleati europei ed una più attenta distribuzione delle forze atomiche, in modo che la NATO possa disporre tanto del deterrent strategico quanto della graduated deterrence. Non è difficile prevedere che la tesi pacifista di Bertrand Russell . rimarrà un fenomeno minoritario, tipico del resto della scena inglese; allo stesso modo che l'opposizione della SPD non è riuscita ad impedire al Bundestag di approvare - per lo meno in prima lettura - la politica di riarmo atomico voluta dal Governo. L'ondata neutralistica dell'autunno scorso, che si manifestò alla Conferenza del'la NATO a Parigi, sembra , [69] Bibloteca Gino Bianco
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