tante responsab1:Zitàgravano sul nostro paese, sui nostri: governanti 1:n matena di poli"tica estera; noi vorremmo che· si rifiettesse che le facili' sicurezze: « non vi saranno guerre», << dopo tutto si va alla distensione>>; non servono a nulla, perchè il periodo politico è ,profondamente mutato 11egliultimi mesi e soprattutto perchè i veri pericoli non sono quelli della guerra, ma sono quelli della balcan·izzaz,ione dell'Europa. Un'Italia che si mostrasse incline alle tendenze centrifughe potrebbe suggerire alla Francia, scossa dalle ulti"me convulsioni del nazionalismo, tutte le tent'azi'oni; un'Italia ferma nella volontà unitaria, e risoluta a pr.oseguire nel camm1:no intrapreso, potrebbe far tramontare eventuali sogni velleitari d'oltre-Alpe. ' Per le ragioni che si· sono dette finora di politz'ca economi'ca e di politica estera non si' può non perseverare nel proposi'to di chiudere ermeti'camente la strada alle destre e ai comunisti. Le destre al governo sìgnificherebbero l'involuzi'one conservatri·ce della politica economica e il rischi'o di balordaggi'ni· nazi'onalistiche in politica ester_a.D'altro canto restano ferme oggi le stesse esclusioni morali. che i'nducevano a tenere isolati e le destrè e i comunisti. Nessun tattici'smo, nessun an1aro autolesionismo, nessun gusto di' procurare che le cose avvengano per grz'dare poi « al ladro )), nessuna strategia da generali di' cartone, ci· i'ndurrà a dire una parola o a fare qualcosa che possa agevolare, sia pure negativamente, un qualsi'asi· successo delle destre. E nulla mai ci indurrà a fare la minima cosa che possa agevolare operazioni· frontiste.· Resta, finalmente, il problema della restaurazi'one dello Stato, un problema che talune i'nizi"ative di' circoli e di personal1:tàe di· organi d'oltreTevere hanno reso più pungente e grave, inducendo le coscienze, inquiete e rr:sentite, a chiedersi· se per caso non si fosse toccato un punto dal quale era impossibile tornare indi'etro. Ma questo della restaurazione dello Stato, che per natura intri"nsecapuò appari're ed è spesso un problema di· digni'tà, ci.vile e di· moralità, quando è posto in poli"ti"cachiede una soluzione politi-ca: e la soluzione politi'ca i'n questo momento in Itali·a consiste nel portare quanti pi"ù cittadini: è possz'bile a presidiare lo Stato e non nel chiudersi in uno splendido z'solamento ed in uno splendido orgoglio di mi'noranze sagge e lungimiranu:. Portar~ t-Zmaggi'or numero di' persone, si· è• detto; e conviene aggi1,ngere subito: indt"pendentemente dalla loro fede religiosa. Il che vuol dire non fare un fasci'o di' tutti z· cattolici per regalarli poi~ stretti con un nastro dorato, a,: santi padri e patroni dell'integralismo e I f51 Bibloteca Gino Bianco I
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