Nord e Sud - anno V - n. 44 - luglio 1958

dustriale in talune regioni, attribuendo alla Lombardia una metà degli operai censiti e un quarto al Piemonte; mentre ad es. la preminenza già goduta da Napoli e Genova nell'industria meccanica tendeva a ·passare a Milano e Vènezia. Questi progressi mostravano già in atto un 'P~Ocesso di accumulazione del capitale industriale che in taluni casi raggiungeva dimensioni rilevanti, e che venne accelerato specialmente nel periodo di accese speculazioni culminate nel 1873. Tra il 1871 e il 1873 nella Lombardia e nel Veneto nascevano, fra le prime grandi società industriali italiane, il Lanificio Rossi di Schio, con 20 milioni di capitale, il cotonificio Cantoni, con 5.750.000, il Linificio e Canapificio Nazionale con 8 milioni, la Richard Ginori, con 7 milioni (138 ). È opera, tutto ciò, dei primi grandi pionieri della industria italiana : da Alessandro Rossi ad Andrea Ponti, ai Cantoni, a Ernesto De Angeli, a Cristoforo Benigno Crespi (139 ). Nel 1872 poi, ad opera di uno di questi pionieri, nasceva la Pirelli, come accomandita semplice con 215.000 lire di capitale,, portat9 poi, nel decennio successivo, a 1.100.000 lire (140 ); nel 1875 aveva origine la Cirio (141 ). Già in questo periodo, dunque, la unificazione nazionale) le opere e i servizi pubblici, il più ampio mercato, i maggiori capitali realizzati specialmente col risparmio nel settore commerciale e raccolti dalle banche avevano dato vita a un certo movimento industriale: ma si tratta di un moto tutt'ora assai lento, finchè non interverranno ad accelerarlo verso il 1880 alcuni profondi spostamenti nelle· ·basi della economia italiana. (Continua) ( 1 ~ LuzZATTo, L'evoluzione economica della Lombardia, cit., p. 462. ( 1 ~ Cfr., per esempio, CONFINDUSTRIApp, . 473-74. ( 140 ) A. PIRELLI, La Pire/li. Vita di un'azienda industriale, Milano, 1946, pp. 12, 17. . ( 141 ) CoNFINDUSTRIAp,. 9 sgg. Ma per ciò che riguarda la storia di singole aziende e dei loro fondatori, cfr. specialmente A. FossATI, Lavoro e produzione in ltdia dalla metà del secolo XVIII a/,la seconda: guerra mondial,e, Torino, 1951. [60] Bibloteca Gino Bianco

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