Nord e Sud - anno V - n. 44 - luglio 1958

reddito nazionale, come risulta con evidenza dal raffronto fra le <lue serie seguenti (a prezzi costanti 1938): Reddito pro-capite Consumi pro-capite 1861-65 1866-70 1871-75 1876-80 1851 1875 1895 1919 1856 1822 1828 1850 (29) È evidente dunque che durante il ventennio si è verificato un processo di contenimento dei consumi che ha permesso di convogliare alla formazione del risparmio quella parte del n1aggiore reddito nazional~ che rimaneva disponibile, una volta assicurati, a un livello grosso modo costante, i bisogni della popolazione cerscente. Occorre dunque esaminare in qual modo tale contenimento dei consll:rili si è realizzato, e in quale settore dell'economia nazionale si è verificata la maggiore accumulazione di risparmio. La partecipazione dei diversi rami di attività alla formazione del prodotto lordo privato interno durante il primo ventennio di vita unitaria può essere così rappresentata (milioni di lire correnti): CIFRE ASSOLUTE PERCENTUALI agri coltura attività attività agricoltura attività , attività industriali terziarie industri ali terziarie 1861-65 4249 1461 1650 57,7 19,9 22,4 1866-70 482,6 1659 1938 57,3 19,7 23.0 1871-75 5806 1904 2362 57,6 18,9 23,5 1875-80 5613 1930 2559 55,6 19,1 25,3(30) I Il fatto fondamentale della vita economica italiana in questo ven• tennio è dato dunque dal rilevante aumento della produzione agraria . . ( 29 ) SRNI, pp. 251, 262. ( 30 ) Cfr. SRNI, p. 245, da cui calcolo le percentuali sopra riportate. Un tentativo di indagine sulla distribuzione della forza ·di lavoro t.ra i diversi rami di attività nd 1871 è stato compiuto nella cit. Inchiesta sulla disoccupazione, III, l, pp. 17-21: ma si tratta di elaborazioni fondate su dati presso che interamente inattendibili. [25] I , • Bibloteca Gino Bianco

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