più. Bisogna assicurare il coordinamento delle politiche finanziarie, senza il quale l'equilibrio tra i paesi della Comunità non potrebbe stabilirsi; ed anzi la loro espansione rischierebbe continuamente di essere frenata. Infine, per la libertà dei movimenti di capitale, devono essere stabilite delle condizioni che facciano in modo che la loro remunerazione sia più bassa nelle regioni più svilu·ppate. Questo non è possi,bile, nè applicabile, se i paesi non cesseranno di 'elevare ad ogni minuto il loro tasso di inte- . resse, qualunque sia il loro livello di sviluppo, per cercare di prevenire o correggere gli squilibri nella bilancia dei pagamenti. Per questa ragione è stato costituito questo vasto complesso; le politiche comuni per mante- .. nere l'equilibrio sono una delle condizioni fondamentali che permetteranno che il ta!Ssod'interesse si abbassi nelle regioni più svilu·ppate. In ·conseguenza della soppressione dei movimenti speculativi, della soppres- ~ione di questi relevements massicci di giri d'interesse per far fronte agli squilibri della bilancia dei pagamenti, i capitali stessi si lasceranno attrarre verso le regioni che ne hanno più bisogno, per facilitarne un più rapido sviluppo. Ma non è tutto: perchè se così fosse, le teorie liberali, classiche (che proprio esse hanno condotto ai forti squilibri tra il ritmo di sviluppo delle · <lifferenti -regioni) sarebbero va1 lide. La verità è che se i movimenti di capitale non saranno più distorti, si potranno trovare delle occasioni di investimenti ,più redditizi in paesi nei quali gli investimenti preliminari sono stati, fino ad ora, meno cospicui, andando incontro ad una mano d'opera più a:bbondante, probabilmente meno costosa. Ma, inoltre, è necessario che certe condizioni fondamentali siano stabilite, altrimenti questi inc~tamenti fallire\jbero. Questo è il vero signifi-cato della BEI, che deve servire a facilitare e ad accelerare l'impianto di quelle infrastrutture senza le quali non esiste produzione moderna possibile. Si sa che non sono mancati dei banchieri che hanno criticato il progetto della BEI, accusata di dover fare dei prestiti politici che contrastano con i sani princ1pi finanziari. La verità è che i mercati finanziari sono molto imperfetti. Sono operazioni fondamentalmente produttive quelle che permettono di utilizzare il meglio delle risorse disponi1 bili .o assicu-. rare la base sulla quale le risorse disponibili possono essere utilizzate nella [65] Bibloteca Gino Bianco
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