di depressione e di crisi: si commetterebbe lo stesso errore di chi riteneva che la CECA avrebbe ' spento le ciminiere 'J mentre oggi invece abbiamo una industria siderurgica raddoppiata ed efficiente» (21 ). Proprio così: come avevamo occasione di ricordare recentemente (22 ) « l'esperienza della CECA fu accolta al suo nascere da diffidenze e avversioni >>; e oggi si può misurare da molti segni fino a che punto tali diffidenze e avversioni si sono rivelate infondate, e tendenziose, alla prova dei fatti. Ma l'inserzione dell'Italia nella CECA fu accompagnata dalla realizzazione del piano Sinigaglia per il riordinamento e l'ammodernamento degli impianti siderurgici della Finsider. Una « politica da piano Vanoni>> deve accompagnare ora l'inserzione dell'Italia nel Mercato Comune, e ricevere impulso proprio da tale inserzione. Se così sarà, i risultati del MEC potrebbero essere, per il Mezzogiorno, e non soltanto per il 11 ezzogiorno, altrettanto positivi di quelli che sono seguiti alla progressiva realizzazione di una comunità sovranazionale del carbone e del1'acciaio. ( 21 ) Cfr. << Corrispondenza Socialista» dell'll maggio 1958. ( 22 ) FRANcEsco COMPAGNA: Mezzogiorno d'Europa, Roma (Opere Nuove), 1958. [37] Bibloteca Gino Bianco
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