me forme morbose (e sterili), e rende gli << intellettuali >> sordi alla cultura scientifica, tecnica, moderna in genere. E se si dà uno sguardo ai dati relativi alla scuola d'avviamento, il rapporto tra le due parti della penisola si capovolge: più << scuole Medie » nel Sud-Isole, più «Avviamenti», nel Nord-Centro; per quest'ultimo tipo di scuole, di carattere popolare, l'iniziativa privata è quasi assente nel Mezzogiorno: le Scuole di Avviamento non Statali, nel Sud-Isole, sono appena il 6,99 % del totale nazionale. (7 ) Il che conferma clamorosamente ciò che avemmo occasione di scrivere altra volta, cioè il carattere classista-borghese che l'iniziativa privata assume il più delle volte nel campo della scuola media, e che a sud di Roma si accentua: le scuole secondarie private, qui, sono quasi soltanto scuole per i rampolli dei nobili benestanti. Le stesse cose si possono ripetere per le Scuole Tecniche, sia per quanto riguarda l'ass~nza pressochè totale dell'iniziativa privata, sia per l'inferiorità di sviluppo rispetto al Nord-Centro (8 ). Con le Scuole Tecniche, continuazione dell'Avviamento, siamo già nelle cosidette scuole medie superiori. Qui c'è il medesimo rapporto, tra le due Italie, che s'è detto: affollatissime le scuole dichiaratamente umanistiche (Licei-Ginnasi ed Istituti Magistrali), frequentati al disotto della media nazionale gli altri tipi di scuole, eccezion fatta per gli Istituti Tecnici Agrari e gli Istituti Tecnici Nauitici. I Licei-Ginnasi di Stato del Sud-Isole sono il 45 % dei Licei classici di tutta Italia; le loro classi ammontano al 50,52 %, gli alunni al 51,24 % del totale nazionale. Il che dimostra, tra l'altro, che le classi al Sud sono leggermente più affollate che al Nord. Un po' meno alte le percentuali della scuola privata legalmente riconosciuta, per ovvi motivi economici: tuttavia, abbiamo ancora il 40,84 % di scuole, il 37,99 % di classi, il 38,74 % di alunni del corrispondente totale di tutti i Licei-Ginnasi legalmerite riconosciuti d'Italia (che nel 1954-55 quasi già raggiunge- (7) I dati delle Scuole di Avviamento nel Sud-Isole, per quanto riguarda il rapporto percentuale con tutta l'Italia, sono i seguenti: Scuole statali: scuole 31,41, classi 30,71, alunni 31,09; Scuole non stata/,:: scuole 6,99, classi 5,47, alunni 4,86. Lo scarso numero assoluto delle scuole (e relative classi e allievi) non statali fa scendere di poco, rispetto alle percentuali degli Avviamenti di Stato, le percentuali generali: scuole 27,36, classi 28,49, alunni 28,89 . (8) Le percentuali relative alle Scuole Tecniche (statali e non) del Sud-Isole, facendo il totale nazionale= 100, sono: scuole 24,19; classi 26,75; alunni 27,33. [118] Bibloteca Gino Bianco
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