Nord e Sud - anno V - n. 42 - maggio 1958

sanare il malfatto, per ricomporre i fondi di superficie esigua nati dalle quotizzazioni passate. Anche nel campo agrario, come in quello p astorale al vantaggio delle conservazioni fisiche dei demani, si unirebbe i l beneficio economico dei singoli. La cond·uzione associata della te rra, in tempi di Mercato Comune, permetterebbe .all'azienda contadina di migliorare la ,produzione e di adeguarla alle richieste elastiche ,del merc ato, di convertire la coltura cerealicola in altre capaci di reggersi senza protezione doganale, di dare il tanto sperato << aumento di capienza verticale della terra» (47 ), da cui dipende ancora la conservazione dei 1 boschi e dei pascoli. Le aziende agrarie cooperative, invero, oltre alla conserva zione e all'aumento della fertilità, ·renderebbero possibile l'adozione, seco ndo un indirizzo unitario, delle sistemazioni idraulico-agrarie, evitando l a diminuzione di superficie coltivabile e la necessità della sostituzion e della terra erosa con terra di ,bosco o di pascolo. Ma la cooperazion.e, secondo l'Einaudi (48 ), è uno dei tanti << scato Ioni vuoti correnti nell'economia agraria italiana>>. Non « giova - dice l'illustre economista - illudere sè e gli altri immaginando ·u n altr,o scatolone vuoto, quello dei piccoli contadini lavoranti uniti in coo perative in superficie vaste ed ognora più vaste, a simiglianza dei centri a gricolicittaclini che si racconta fi.oriscano in lontane contrade». Dove, f orse, si allude agli ejidos messicani e ai kibbuzim o kvutzot israeliani (49 ), per non dire dei colcos russi e delle cooperative cinesi, app-artenenti ad altro tipo di economia. Certo la cooperazione obbligatoria, quel «vuoto» r iempito << di circolari, di regolamenti, di commissari governativi, di delegat i sindacali o siinili carrieristi >> (5v), non rechereb.bero altro vantaggio che quello di accrescere il potere di talune organizzazioni politiche. N•el cas0 dei clemani, però, ove il vuoto si riempia << di fede, di sacrificio, di entusiasmo >> da parte dei migliori e degli onesti tra gli amministratori co.. munali, i risultati utili 110n dovrebbero ,mancare. Del resto cosa sostituire alle ripartizioni demaniali in quote infinitesime? quale ·catalizza tore in- ( 47 ) NrcoLÒ CARANDINI, << t-frent'anni di avventure», ne Il Mondo, del 7 maggio 1957. ( 48) L. EINAUDI, Prediche inutili, Torino 1957, dispensa IV, p. 242 ss. ( 49 ) Sulla strutura e sul funzionamento delle cooperative agricole messicane e israeliane; v. HENRIK F. lNFIELD, Dalla utopi·a alle riforme, Milano 1956. ( 50 ) L. EINAUDI, Prediche, cit., p. 245. [84] Bibloteca Gino Bianco

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