Nord e Sud - anno V - n. 42 - maggio 1958

Da questa prosa pare di capire che la necessità di migliorare i pascoli ne impone la distruzione, e che per ricomporre le unità poderali OC· corre creare nuove quote. Eran tempi di guerra e ai ragionamenti sottili dei periti demaniali si sostituì tosto un argomentare meno dotto, ma più efficace: cc Io sottoscritto ***, quale Podestà del Comune di P., allo scopo di dare esetc11zi·o,neall'o,rdine imp1 artitomi dal DUCE co,n telegramma numero 62728 del 18 agosto corrente, con il quale mi ordin·a di non lasciare incoltivata una sola zolla del territorio, di questo Comune, ·chi,edo a Codesto Consiglio Provinciale d,elle Corporazioni l'autorizzazione a dissodare e trasfo,rmare a coltura agraria ettari 226.78.32 del territorio comunale denominato Santa Croce che ha la complessiva estensione ,di ettari 378.04.19. P. - 23 agosto 1941 - XIX». Alle ferree leggi dell'economia bellica ,obbedirono anche i decreti-legge luogotenziali prima ricordati, coi quali si chiude il ciclo ·della ,battaglia del grano. Vera !battaglia c_hèlasciò il campo cos.parso di frane e disseminato di incisioni. Questa era la « realtà veramente tr?gica >>qu~ndo si riaprì: d) Il mercato elettorale Ne.i Comt1ni del Mezzogiorno interno i ris11ltati di una competizione elettorale dipendono dall'atteggiamento dei contadini; e questi, si sa, sonc oltre1nodo sensibili al problema della terra. Così, se da 11na parte dello schieramento ·politico si chiede: « la terra ai contadini», dalla parte opposta, da coloro i quali giurano e dimostrano che non •può esservi progresso in agricoltura al di fuori della media e grande azienda, e che, appunto, sono contrari alla Riforma perchè spezzetta troppo la proprietà, si risponde promettendo la terra ai contadini. Solo che la terra cui ci si riferisce è la solita terra di pr.oprietà comunale. E se gli uni, per una loro coerenza facile e dem,a,gogica, hanno maggior credito, gli altri cercano di a•cquistarne sfruttan·doamicizie e aderenze politiche per accelerare le operazioni demaniali e battere gli uni in velocità. In questa gara la quotizzazione dei demani costituisce ancor sempre un mezzo per « ingrazionirsi con i contadini>>, una posta nel giuoco politico, e non il fine .per risolvere i problemi Iorio e della col,. lettività, [74] Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==