Nord e Sud - anno V - n. 41 - aprile 1958

rebbe a spostare i confini del mondo libero dall'Elba ad una linea ad Est della Vistola. In secondo luogo, si afferma che la ritirata russa, oltre che ad implicare una perdita secca per il blocco com·unista, permettereb 1 be il crearsi di una zona neutrale, di una ampia terra di nessuno tra le due alleanze contrapposte, eliminand.o così l'esistenza di un pericoloso terreno di attrito, di una pericolosa polveriera al centro del,l'Europa, possibile focolaio di guerra totale. Ha scritto Denis Healey, l'esperto di politica estera del partito laburista, che l'Ungheria e Suez hanno insegnato una lezione, che potrebbe essere tragicamente ribadita ogni giorno a Cipro o a Dresda, e cioè che un conflitto locale può scoppiare nonostante tutti gli sforzi degli americani e dei russi per impedirlo; che la Germania è oggi il punto cruciale di attrito, come si vide ai tempi dell'insurrezione ungherese, quando si temeva un'esplosione rivoluzionaria in Germania orientale, una esplosione che avrebbe determinato una spinta irresistibile nel,la Repubblica di Bonn a prendere le armi per liberare i fratelli dell'Est oppressi. Il disimpegno è il solo metodo per impedire che si verifichi una nuova situazione di tragica crisi. Kennan, dal canto suo, aveva dichiarato cl1e la diffusione del possesso delle armi nucleari determina l'aggravarsi del pericolo di una guerra totale. Ed il giorno in cui la Germania occidentale possedesse un armamento nucleare, la possibilità di una crisi generale sarebbe più vicina. La neutralizzazione della Germania (e dell'Europa Centrale) servirebbe, inoltre, da punto di partenza per un disarmo generale. Queste argomentazioni sono confutabili sul piano militare come su quello politico. C'è da osservare, in primo luogo, infatti, che la neutralizzazione della Germania preluderebbe alla liquidazione della NATO. E' vero che l'evacuazione della Germania non implica di per sè l'abbandono di tutta l'Europa da parte americana; ma la verità è che, una volta abbandonata la linea dell'Elba, ci sarebbero due ordini di motivi a s·pi11gere il Governo USA a ritirare le truppe dall'Europa: motivi militari, perchè, una volta abbandonate le posizioni avanzate in Germania, i gener~li affermeranno che non c'è una suffi-ciente <<profondità» per garantire la difesa del fronte; motivi politici, perchè, una volta creatasi l' atmosfera - sia pure fittizia - di distensione, una volta allontanati i russi al di là della Vistola, si determinerebbe una situazione politico-psicologica [27] Bibloteca Gino Bianco

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