organico la zona del Delta, vi è una decisione preliminare da prendere : unificare le responsabilità e superare tutti i conflitti di competenza, affidando ad un unico organo tutti gli strumenti giuridici, per neutralizzare e superare le comprensibili resistenze di parte e per comporre in una visione organica gli interessi sezionali. Per quanto riguarda la bonifica delle valli, l'Ente per la colonizzazione del Delta padano ha già tutti gli strumenti legislativi per perseguirla ed im·porla, anche contro le resistenze dei vallicultori, che vanno stroncate. L'art. 9 della legge 9 luglio 1957, n. 600, stabilisce che « l'Ente per la colonizzazione del Delta padano può chiedere il trasferimento in proprietà dei territori vallivi... a chiunque appartengano», siti nei Comuni di cui all'art. 1 del D. Pres. 7-2-51, n. 69; e questo articolo comprende tutti i Comuni in questione. Resta, fondamentale, la questione I finanziaria. Perchè, se è vero che la stessa legge del luglio ha stanziato 20 miliardi e 500 milioni, autorizzando il Ministero dell'Agricoltura a iscriverli negli stati di previsione dei sette esercizi consecutivi a partire da quello 1956/57, è anche vero, purtroppo, che nulla è stabilito circa la destinazione di queste somme, che, anche per quanto riguarda l'Ente Delta, resta a completa ed assoluta discrezione del Ministero della Agricoltura. Non ci nascondiamo che il sostituirsi dell'Ente Delta ai Consorzi di bonifica porta con sè, inevitabile, il pericolo della politicizzazione e dell'appesantimento burocratico di un'attività, che lasciata alla libera iniziativa dei Consorzi, che è quanto dire dei privati, offre, in astratto almeno, maggiori garanzie e caratteristiche di democraticità e li liber- . tà (6 ). Ma è altresì vero che da un canto la situazione no11 offre alter11ative, stante l'attuale inerzia dei Consorzi, nei quali sono rappresentati agricoltori e vallicultori; dall'altro, l'Ente Delta ha dimostrato in questi anni di essere molto meno politicizzato e burocraticamente appesantito degli Enti di riforma meridionali. Lo stesso Partito Socialista, del resto, nel progetto di legge recentemente presentato al Parlamento nello scorso dicembre, per la sistema- ( 6 ) (Cfr. in proposito, Manlio Rossi Doria: << La bonifica alle strette», in Nord e Sud, n. 11, ottobre 1955. [97] Bibloteca Gino Bianco
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