La scuola. - Gli elementi finora valutati, e i dati esaminati, ci hanno mostrato Maratea come un centro che, rispetto a molti altri del Mezzogiorno, presenta numerosi fattori positivi: le strade, i collegame~ti con i centri maggiori, l'esistenza di un importante ospedale. ecc.; a questi ne vanno aggiunti anche altri. Dando, infatti, uno sguardo alla situazione scolastica, vediamo come essa non presenta alcun aspetto tragico, e anzi per alcuni corsi di studio si presenta normale. Vi sono, infatti, per quel che riguarda la scuola elementare, una sede centrale con sei classi e sei maestri. Poi, nelle varie frazioni e contrade vi sono in complesso cinque scuole plurime con un maestro, quattro con due maestri, una con tre, ed una, infine, con quattro. In totale, dunque, vi sono 26 maestri e, per l'anno scolastico 1957-58, circa 700 alunni; abbiamo così una media di 27 alunni per maestro, media che non è eccezionalmente alta, anche se si tiene presente che quasi tutte queste classi sono plurime. Oltre la scuola elementare statale, vi è anche una scuola elementare privata e non sussidiata, con an11essoasilo infantile, presso l'Istituto de Pino, di cui parleremo in seguito; e infine una scuola elementare sussidiata, presso l'Orfanatro,fio del Sacro Cuore. È stata poi recentemente aperta, per tutto l'anno, una colonia, che funziona da collegio-scuola durante l'inverno; nel 1956-57 questa colonia, gestita dalla G. I., ospitò 130 ragazzi. Un'altra colonia, gestita dal C.I.F., che funziona d'inverno come scuola elementare, è stata aperta nel '57 a Marin·a di Maratea. La situazione dell'istruzione primaria è dunque quasi normale; ma va tenuto presente che, anche se non si presentano gravi defi; cienze, tuttavia resta sempre insoluto il problema delle classi plurime e quello delle aule adattate; abbiamo visto, infatti, come, dei 26 maestri, ben 20 governano classi plurime e come tutti i locali, anche quelli della sede centrale, non sono stati costruiti per uso scolastico. Buone sono le condizioni della scuola media che ha sei classi (due sezioni); gli alunni sono quest'anno 115, leggermente diminuiti in questi ultimi tempi (nel 1953-'54 erano 127); il fenomeno, sebbene limitato, non trova altra spiegazione se non quella di un normale decremento della popolazione. A proposito della scuola media, va ricordato che quando si decise di creare a Maratea una scuola d'istruzione media, vi fu una polemica fra sostenitori di una scuola d'avviamento professionale e sostenitori della <<media». I secondi ebbero la meglio e la spiegazione non va ricercata mol- [109] Bibloteca Gino Bianco
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