Nord e Sud - anno V - n. 38 - gennaio 1958

gli it.aliani della forza raggiunta dalla organizzazione, con ·riflesssi positivi sullo spirito e la coscienza sindacale dei produttori. Analoghe benemerenze si sono procacciate, nei riguardi della << bonomiana >> ( e pertanto hanno meritato l'elogio ,eil ringraziamento del presidente), i dirigenti della RAI e della TV (21 ). Ricorderemo alla fine di queista r.a,pida rassegna dell,e strutture della Confederazione dei Coltivatori Diretti un altro orga110, che agisce nel campo della assistenza a quei contadini che intendono avvalersi delle agevolazioni di legge predisposte per sollecitare la formazione di nuove proprietà conta,dine: l'Istituto N az·ionale per la pro,prietà contadina, il quale non solo cura le pratiche individuali, ma « reperisce aziende adatte alla formazione di proprietà coltivatrici, col ricorso ad ,operazioni di mutuo in favore di elementi opprtunamente selezionati». Dopo aver tracciato nelle pagine che precedono una sintesi dello sviluppo della Confederazione dei Coltivatori Diretti e delle sue strutture ·attuali, c'è da chiedersi se tanto successo convalidi una originale visione ideologica e politica. Ci sembra che la risposta sia affiorata via via tra le osservazioni che siamo venuti facendo, e possa sintetizzarsi come segue: il successo della « bonomiana » va riportato alla situazione generale del dopoguerra, all'er~dità del regime totalitario di mass1 a che si è travasato nell'ordinamento democratico, alla presenza e al consolidamento dei cattolici al potere. Entro questo quadro un gruppo moderno e spregiudicato, -comequello che abbiamo chiamato il brain trust « bonomiano », ha potuto tessere una << fittissima rete di interessi di categorie agricole e industriali., di rapporti politici e di intrighi elettoralistici e di sottogoverno. Attraverso l'attvità di due Enti (la Coldiretti e la Federconsorzi) l'influenza del gruppo bonomiano si estende nel Parlamento, nel governo, nella burocr.azia, nell'ambito del partito di maggioranza e dei suoi mo,mentanei -alleati, estrinsecandosi per le vie più diverse: finanziamenti alla stampa, .allacciamenti interni coi grandi istituti di credito, cointeressenze con le industrie private e « irizzate » produttrici di macchine utensili e di pro- ( 21 ) Abbiamo tralasciato di considerare i giornali, quotidiani e periodici, controllati tramite la Federconsorzi, che sono stati elencati in articolo di Antonio Landolfi pubblicato da Corrispondenza Socialista (n. 16, del 20 ottobre 1957). [33] Bibloteca Gino Bianco

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