Nord e Sud - anno IV - n. 36 - novembre 1957

Non manca, naturalmente!' sia nelle dichiarazio11i di Colombo che in quelle di Bonomi, la deplorazione dell'attività dei sobillatori, responsabili dei torbidi di Puglia, argomento questo su cui insiste in modo particolare j ll Popolo, il quale il 9 settembre arriva perfino a scrivere che << il Partito Comunista si è frettolosamente inserito in tutta la questione vitinicola che da tempo viene seguita con particolari cure dalla Confederazione dei Coltivatori Diretti, tanto chè, come si ricorderà, il Preside11te on. Bonomi ebbe a discuterne più volte col Governo», come se le opposizio11inon aves- ' sero il diritto di interloquire in un problema che investe l'economia del Paese, e che questo potesse essere trattato come un fatto privato tra Bonomi il Governo e la Federconsorzi. Nell'atteggiamento del Governo indubbiamente influisce la preoccupazione per la vicina scadenza elettorale; non potrebb·e infatti sfuggire all'on. Colombo - di cui sono noti gli orientamenti democratici e meridionalistici - la gravità d'una crisi che è stata più volte riconosciuta dallo stesso Popolo; anche con quel riequilibrio dei prezzi annunciati dal Ministro l'in,dice delle quotazioni dell'uva .all'ingrosso sarebbe appena 35 volte quello dell'anteguerra. << Questo significa - ha dichiarato Bonomi - che in confronto a tutti gli altri prodotti il vino è il più deprezzato e che il lavoro dei produttori trova un compenso notevolmente inferiore a quello di tutti gli altri lavoratori, posto che l'indice dei salari è aumentato da 85 a 90 volte » (26 ). Del resto nello stesso Governo non mancano aperte voci di dissenso che provocano un intervento dell'on. Andreotti, Ministro delle Finanze, su Concretezza. L'articolo di Andreotti, chiaramente polemico e intonato a scetticismo sui provvedimenti del Governo di cui egli stesso fa parte, le dichiarazioni dell'on. Colombo: << Evidentemente il Ministro può essere svegliato solamente dalle dimostrazioni di piazza e dagli spari della Polizia: e poichè niente di tutto ciò è ancora avvenuto nei Castelli romani, egli si sente autorizzato a sostenere che la situazione qui è normale». La crisi nelle altre regioni viene messa ir:i eviden_za dai servizi della stampa di informazione. In particolare La Stampa con• duce un'accurata inchiesta nel Piemonte giungendo a conclusioni che contrastano con le dichiarazioni degli ambienti governativi. Il Convegno di Stradella rivela poi il disagio dei viticoltori dell'Oltrepò. ( 26 ) Giorna/,e di Agricoltura, 15 settembre -957. [75] Bibloteca Gino Bianco I

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