( Le sabbie mobili di Francesco Compagna Neppure gli osservatori più pessimisti avrebbero potuto pronosticare· fino a q11alchetempo fa quel grave deterioramento della situazione politica meridionale che pur si è avuta negli ultimi mesi. Fossilizzata, per ora, l'estrema comunista sugli schemi organizzativi e propagandistici di un inattuale e sterilizzato frontismo, anche l'ultima mossa felice compiuta dai socialisti nel Mezzogiorno - l'offerta di sostenere senza contropartita giunte minoritarie democristiane, ovunque ciò avesse potuto valere a scongiurare alleanze di destra della DC - è ri-- masta senza quel seguito cl1e era lecito sperare. Gli esperimenti del tipo di quello avutosi a Torre Annunziata ,in sè positivi, sono stati troppo episodici_ per poter dar luogo alla piattaforma, almeno parzialmente vaiida, di una nuova fase della lotta politica nel Mezzogiorno. Non sappiamo se di ciò abbiano avuto a rallegrarsi di più le destre, .. alle quali come vedremo non è sfuggita l'occasione di incassare la gros~a posta di una diffusa collaborazione con la DC e della loro presenza nel maggior numero di amministrazioni locali, o i comunisti, preoccupatissimi di un isolamento che si sarebbe rivelato per essi irreparabilmente passivo.. Se il fallimento del progettato incontro fra DC e PSI nelle amministrazioni regionali, provinciali, comu11ali del Mezzogiorno e delle Isole va in parte> imputato alla mancanza di decisione, alla irresolutezza con cui i socialisti hanno perseguito la loro stessa direttiva, peraltro sabotata spesso dall'in ... terno, una responsabilità molto maggiore va ascritta, in materia, alla oc· ed al suo ambiguo comportamento: negazione radicale della linea patro-- cinat~ al Congresso di Napoli dall'on. Colombo, e allora applaudita da tutti i quadri democristiani. Abbiamo qui, nel comportamento della DC, il [25] Bibloteca Gino Bianco ,•
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