Fra cinque anni potrà essere tanto pericoloso lodare Stalin quanto lo era l'attaccarlo due anni· fa. Ma io non consz·dererei ciò un progresso. Non si ottiene alcun profitto insegnando ad un pappagallo una parola nuova. (Settembre 1946) GEORGE 0RWELL Socialismo e destalinizzazione di Renato Giordano I La liquidazione della cosiddetta frazione antipartito, operata da Krusciov ai primi di luglio - mentre ha lasciato tutta una serie di interrogativi irrisolti ed ha anzi posto agli osservatori politici di cose sovietiche nuovi quesiti - è servita certamente ad accrescere la confusione nello schieramento politico italia110, a rafforzare gli equivoci in campo socialista, ad alimentare una polemica ideologica basata su debolissime fondamenta politiche. Ad accreditare questa polemica ha contribuito anche la relazione del1'on. Fanfani a Vallombrosa. Nel denunciare al Consiglio Nazionale della D.C. il pericolo rappresentato dall'offensiv,a socialista sul piano europeo, il Segretario del partito di maggioranza relativa alludeva alla recente defenestrazione di Malenkov, Molotov e compagni, come ad una nuova forza che sarebbe venuta al socialismo europeo, dato che 1a vittoria di Krusciov doveva essere interpretata in chiave dello sforzo di liberalizzazione destalinizzatrice in corso nella Russia sovietica. L'affermazione dell'on. Fanfani, inserita nel contesto, si rivela senza dubbio un'efficace arma polemica contro i socialisti. Il Segretario della D.C., nel momento in cui suona il campanello d'allarme annunciando l'offensiva del socialismo europeo, avverte l'opinione pubblica che i socialisti sono gli alleati naturali dei successori di Stalin e chiama gli elettori a rafforzare la D.C.; la quale rimane come prima e più di prima, il solo scudo sicuro contro il socialismo, in ogni sua sfumatura, da quello di Saragat attraverso quello di Nenni fino al·socialismo Kruscioviano. In altri termini l'on. Fanfani mostra di considerare la lotta in corso nell'U.R.S.S. ur1'importante svolta liberalizzatrice, perché questa impostazione gli consente di stabilire [11] Bibloteca Gino Bianco i
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