Nord e Sud - anno IV - n. 34 - settembre 1957

dei villaggi, centri come l'isola d'Elba, Caprera e La Plaja, ovunque offrendo un validissimo contributo ,al progresso economico e sociale di quei luoghi. * * Quanto si è detto - e l'esempio di Palinuro non è stato che un'ulteriore prova a questo riguardo - dovrebbe valere a convincere i depositari delle 11ostrefortune turistiche ad orientare decisamente la propria attivit~ verso le nuove formule che vengono indicate dal progresso internazionale nel settore. Iniziative quali quelle di un servizio aereo tra Napoli ed i centri del golfo appaiono quanto meno superflue e completamente inefficaci a sollevare il bilancio turistico delle nostre stagioni; inoltre, esse mostrano una certa confusione nella politica generale, affrontando i problemi dello sviluppo al di fuori di una concreta impost.azione generale. Vorremmo aggiungere che, a nostro avviso, le iniziative tendenti a creare nuove attrattive per i turisti dovrebbero tenere conto di queste esperienze e non sorgere al di fuori della realtà, collegandosi soltanto a schemi che, se pure un tempo furono efficaci, oggi l'esperienza mostr,a inutili. Cos1, il gran parlare che si è fatto, tempo fa, sull'opportunità di impiantare a Napoli un casinò o il campo di golf, mostra la tendenza, da parte dei sostenitori di tale iniziativa, a volere orientare la propria politica verso un turismo che sarebbe alimentato da quei pochi epigoni di tempi trascorsi, che sono dotati ancora di grandi fortune; una categoria che il fallimento dell'esperimento dell'aerotass1 ha dimostrato essere in forte rib.asso. In questo se11so,una iniziativa particolarmente felice e che non sta mancando di fornire concretamente i risultati della sua validità è quella relativa alla istituzione del nuovo Museo di Capodimonte. Al di fuori del valore che tale impianto offre al patrimonio ,artistico italiano e del grandissimo interesse che esso rappresenta per la stessa cittadinanza napoletana, il Museo di Capodimonte .appare indicato a costituire un richiamo di più per le nuove leve del turismo internazionale. Nel 1954 l'Olanda, ad esempio, ha visto notevolmente aumentare il numero dei suoi visitatori grazie all'allestimento di una Mostra dei dipinti di V,an Gogh, che vennero ordinati nel Rjik Museum di Amsterdam. In quell'esposizione vennero presentati per l'intera estate 163 tele del celebre pittore e f11ronoben pochi [107] BiblotecaGino Bianco

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