nico » nel significato tradizionale è una persona che conosce a fondo determinate metodologie ed è in grado di applicarle a un lavoro di carattere pratico. In questo senso, <<tecnico>>è il chimico, lo statistico, l'ingegnere progettista. Ma è importante rilevare (e qui la considerazione è meno ovvia), che anche nelle nuove metodologie, se non vogliamo chiamarle scienze, quelle cioè che hanno acquistato una loro autonomia solo recentemente, e che più particolarmente interessano la direzione aziendale, si può essere dei <<tecnici puri >>; cioè si può essere il tecnico della ricerca di mericato, il tecnico della contabilità dei costi, dei problemi finanziari od a,nche il tecnico dei problemi delle relazioni umane e dell'organizzazione aziendale. Fin quando certe persone si limitano ad applicare certe metodologie, si.ano esse pure di natura sociologica, o amministrativa, o organizzativa, per suggerire ·delle soluzioni a problemi particolari, si tratta pur sempre di « tecnici>>, nel senso tradizionale del termine. La differenza, il salto qualitativo si pone invece qua,ndo siamo in presenza di uomini che prendono determinate decisioni sulla base dei risultati loro forniti cl.all'applicazione di tecniche particolari, siano esse tecnologiche o di carattere pertinente alle nuove scienze organizzative. Se accettiamo questa formulazione, tutto diventa piu chiaro. La figura 1del « manager>> si precisa: un elemento che influisce in modo preciso e operativo sulla vita di quella cellula sociale che è l'azienda, e sul destino delle persone che ne fanno parte. E in tal senso il <<dirigente >>partecipa delle caratteristiche che la economia liberale rilevava nell'imprenditore. Il passaggio dalla funzione imprenditoriale a questa nuova funzione dirigenziale è graduato e sfumato: l'economia liberale ipotizzava nello imprenditore, cioè nel capo dell'azienda, l'unico soggetto della vita eco.nomica, l'unico in grado di prendere decisioni precise e infl1uenti nella pratica economica. In realtà questa era u.na teoria approssimativa, che ignorava la cellula che stava dietro all'imprenditore stesso. È altres1 vero che ,allora le aziende era110più semplici e la proprietà era caratterizzata, sia giuridicamente sia soprattutto praticamente, in modo diverso (3 ). Oggi la figura dell'imprenditore nel senso classico sta scomparendo; ( 3 ) Vedi le note tesi dello « Spettatore Italiano ». [91] Bibloteca Gino Bianco
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