Ma su queste considerazioni intendiamo ritornare, con maggiate ampiezza, in seguito, quando tratteremo, in particolare, dei singoli gruppi di spesa. Prendiamo ora in esame le: ]) - Spese generali e di f1tnzioname1zto Esercizi I ni porti Variazioni 1955-'56 18.451.366.000 1956-'57 20.519.742.000 . 2.068.376.000 ' 1957-'58 23.162.276.000 + 2.642.534.000 Totale variazioni + 4.710.910.000 A parte il già rilevato costante incremento annuo di queste spese, dal loro rapporto con gli altri stanziamenti dei bilanci del Ministero dei Lavori Pubblici, risulta che esse in1 cidono sul totale degli altri impegni per circa il 12 per cento, negli esercizi 1955-'56 e successivo, e per il 13,2 per cento nel 1957-'58. Ciò vuol dire ,che le spese generali e di funzionamento sono a11mentate in maniera più sensibile che quelle per l'esecuzione ci elle opere; e ciò, riteniamo, anche per effetto della legge delega. V'è, poi, da fare un'altra considerazione di notevole rilievo: che il Iviinistero dei Lav<)ri Pub,blici costa ogni anno all'Erario oltre 2.3miliardi, somma non trasc1.1rabile,sia in senso assoluto che per il peso in percentuale che essa ha nell'attività del Ministero. Questa è una ·ragione di più, tra le tante, percl1è gli esistenti organi ministeriali vengano convenientemente utilizzati per l'esecuzione delle opere pubbliche nel nostro Paese, <Ìopo il loro aggiornamento ed adeguamento alle nuove esigenze. 2) Spese per opere a pagamento immediato e per cotitributi, concorsi .e sussidi in unica soluzione: Eserciz1: 1955-'56 1956-'57 1957-'58 Bibloteca Gino Bianco .Importi 100.015.000.000 112.471.500.000 109.410.100.000 Totale variazion1: [14] Variazioni + 12.456.500.000 3.061.400.000 + 9.395.100.000
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