, Invece lo sforzo dello Stato democratico è stato co,nsiderevole·e tale da produrre effetti dur,aturi: dal 1948 a oggi so·no stati spesi, per il solo Comu1ie di 'lvfileto, più di 600 milioni di lire. Nonostante deficienze e lentezze, esasperanti e non tutte inevitabil1, nonostante lo sperpero di 25 milioni regalati alla Chiesa per la costruzione della Mensa vescovile e per la riparazione dell'E·piscopio << danneggiato dalle bombe>> (sic), si sono costruiti .alloggi per lavoratori, per impiegati, per senzatetto, un moderno edificio scolastico per l'istruzione elementare e uno per la scuola media; si è provveduto alla riparazione delle strade e delle piazze, alla sistemazione e all'ampliamento del cimitero, ,all'impianto della rete telefonica urbana e a molti altri lavori, che, come abbiamo visto, hanno anche fermato la disoccup,azione. Anche con i cantieri di lavoro (che normalmente sembra si risolvano in forme di dilapidazione nazionale, umiliano il lavoratore ·e gli dànno il diritto di lavorare senza impegno e senso di responsabilità), a Mileto si sono re,alizzate talune opere pubbliche, come, ad esempio, l'ampliamento della Casa comunale, in corso di attuazione. Sono stati invece una irrisione i corsi di qualifi,cazione per artigiani, affidati alla direzione dei parroci e della POA. , · Tuttava ancora oggi un quarto del paese è privo di fognature e un altro quarto abbisogna di una completa revisione. Grave è ancora la situazione dell'abitato, che è definita da queste cifre: famiglie che abitano case malsane, site per lo più a pianterreno, il 62 %; l'indice di affollamento è di 2,51 e le famiglie con oltre 6 componenti, che abitano un solo vano, oltre 600; 1'85 % degli alloggi è privo dell'impianto di acqua potabile. E sarebbe lungo enumerare gli altri bisogni della città: i più urgenti sono ìa costruzione dell'ospedale civile e dell'asilo infantile, di un moderno mattatoio (l'attuale è indegno di una comunità civile) e a riorganizzazione dei servizi di nettezza urbana, che dovrebbero inoltre essere dotati di mezzi meccanici. Altr,a necessità non più prorogabile è la costruzione del campo boario. Finora le sette fiere annuali fanno affluire in città diverse migliaia di animali, in particolare bovini, che occupano strade e piazze, ed è facile arguire quale sia l'aspetto dell'abitato dopo i due o i tre giorni di permanenza del bestiame. Le campagne e le borgate agricole, invece, sono rimaste quelle che erano due secoli fa: mancano di strade poderali e vicinali, di case coloniche modernamente attrezz.ate (forse ·per le precarie condizioni di sicurezza, in [110] Bibloteca Gino Bianco
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