(forma giuridica che non ha precedenti nella storia dei rapporti diplomatici tra gli Stati Uniti ed altri Paesi, o altre istituzioni, compresa la CECA, presso cui il Dipartimento dì Stato ha solo una Delegazione), per sottolineare il c,arattere di intesa permanente che il Governo di Washington intende stabilire con la nuova Comunità europea. L'Associazione è la forma giuridica che dovrà sanzionare la situazione di parità che caratterizzerà i rapporti tra Stati Uniti ed Euratom; una parità che si manifesterà in mo<lo chiaro con la garanzia data dal Dipartimento di Stato che i controlli di sicurezza durante il processo di applicazione dell'energia nucleare .all'indt1stria verranno affidati all'Euratom (nel caso invece di trattative con i singoli Paesi, gli Stati Uniti avrebbero chiesto di conservare direttamente tutti i principali diritti di controllo); oltre a rinunciare al controllo di sicurezza, il Governo americano non esigerà la restituzione delle barre di plutonio, rendendo a questo modo sterili gran parte delle polemiche (e dissipando le preoccupazioni) di coloro che vedevano nella coatta restituzione .del plutonio la prova d_ell'imperialismo americano, o comunque la necessità per gli europei di sottrarsi alla necessità di una tale dipendenza, escludendo del tutto dai programmi nucleari l'uso dei reattori ad ur,anio arricchito. In realtà - come sottolinea il Rapporto - stretti legami di cooperazione con altri paesi, (cioè con i paesi anglosassoni ...) devono essere la base del progresso atomico dell'Europa. Lungi d,al minare la nostra indipendenza, tale metodo è il solo con il quale potremo prendere il nostro posto, su di un piede di eguaglianza, in campo nucleare. La cooperazione con gli altri paesi non limiterà le nostre possibilità, ma ne creerà delle nuove. Il metod.o opposto, che ci inducesse ad accentuare il nostro ritardo con il ricorso aìla illusione dell'autosufficienza, cons,acrerebbe la perdita della nostra indipendenza. [36J BiblotecaGino Bianco
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