ziamenti e gli elementi ad essi connessi (investimenti ed occupazione in ispecie) sono inadatti a rappresentare l'effettiva situazion.e del processo di industrializzazione del Mezzogiorno; essi possono invece ritenersi sufficientemente indicativi delle linee tendenziali lungo le qua/,i il processo si muove o si muoverà nel prossimo futuro (sempre - beninteso - limi~tamente al ristretto campo qui considerato) (12 ). Il. - I DATI COMPLESSIVI 3 - I finanziametiti deliberati i11complesso dalla Cassa e dagli Istitt1ti speciali, sino al 30 giugno 1956, ammontavano a 94.599 milioni di lire. Mediamente, cioè, nei cinque anni che vanno dall'esercizio 1951-52 all'esercizio 1955-56 sarebbero stati deliberati ogni anno finanziamenti per 19 miliardi: questa media tuttavia ha scarso significato, poichè - come si è già rilevato - l'ammontare complessivo dei finanziamenti deliberati risulta da un andamento crescente nel tempo (13 ). i\i finanziamenti deliberati corrisponderebbe una massa di investimenti complessivi (compresi, cioè, gli importi dei finanziamenti), pari a 223.516 milioni di lire. È p,erò necessario distinguere, in questa cifra, l'imp·orto degli investimenti o capitali fiss1: da quello del capitale d'esercizio o circolante. Gli investimenti a lungo termine, destinati alla costituzione dell'attrezzatura fissa, e quelli a breve termine, o correnti, che si risolvono nel secondo, non possono essere considerati sullo stesso piano, presentando caratteri diversi sia da un punto di vista macroeconomico che da un punto di vista aziendale: diversi sono i problemi che essi pongono dal lato del finanziamento, diversi sono gli effetti che esplicano nell'ambito del sìstema • economico. Nel caso presente, ad esempio, si dev•e sottolineare il fatto che - dovendo i finanziamenti della C,assa e degli Istituti speciali concorrere sola- ( 12 ) Per un confronto tra finanziam. deliberati e mutui stipulati, vedasi All. D. ( 13 ) Rammentiamo, p. es., che nel 1954 - cioè, praticamente, nel primo anno di operatività della legge emanata nel 1953 - l'ISVEINIER (nuova gestione) e l'IRFIS deliberarono finanziamenti per circa 7 ,miliardi e mezzo di lire, contro i 28,2 miliardi circa del 1955 (cfr. in proposito SVIMEZ, Notizie sull'economia del Mezzogiorno, Roma 1956, pp. 113 e segg.). [74] Bibloteca Gino Bianco ,
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