Nord e Sud - anno IV - n. 29 - aprile 1957

... dina, dalla non facile situazione amministrativa, e perfino burocratica~ del Comune, e dalla particolare posizione politica che nel Mezzogiorno è occupata appunto da Matera. Si è avuta l'impressione che il lavoro quotidiano, dopo un iniziale riassetto amministrativo, ha quasi del tutto assorbito le energie dei' nuovi dirigenti comunali. E che, con la stessa facilità con cui, obbedendo quasi ad una superiore volontà, costoro accettarono di formare una Giunta che in prece- · <lenza avevano dichiarato cc assurda », abbiano dimenticato poi che non è più possibile cavarsela facilmente con l'ordinaria amministrazione. La presentazione del bilancio di previsione per il '57 ha intanto messo in luce la mancanza di una visione generale dei problemi cittadini, della situazione complessiva del Comune e del suo ruolo politico, amministrativo, sociale. Senza un concreto programma di rinnovamento, con un metodo fin troppo empirico, il bilancio preventivo ha perciò presentato varie lacune e manchevolezze. Il bilancio infatti si caratterizza per: l'aumento di tutte le spese, senza preoccupazioni di economia, specie nel settore delle spese straordinarie facoltative; l'aumento delle entrate indirette, per aumenti sulle imposte di consumo e sulle supercontribuzioni sui terreni e sulle imposte di consumo; - un mutuo per pareggiare il bilancio (88 milioni diventati, strada facendo, con troppa facilità, oltre 100 milioni qi lire). Fra le poche proposte positive, c'è quella di aumentare l'entrata della imposta di famiglia da 25 a 40 milioni (ma in verità lo scorso anno il gettito effettivo fu di soli 15 milioni). Ma qui, malgrado precise richieste, non si è riusciti a sapere quali saranno i criteri di applicazione dell'imposta, giacchè i ruoli non sono ancora pronti, e non si è in grado quindi di valutare l'orientamento della maggioranza. Per la parte straordinaria, per i lavori pubblici più impegnativi, poi, il bilancio ha previsto solo un ricorso ai mutui: le scuole, i mercati rionali e le altre opere pubbliche indispensabili, dipenderanno tutte da mutui che non sembra sarà facile ottenere. Il più difficile dei mutui, comune, resta quello a pareggio del bilancio, che non è conforme a legge. Ed è da dire che lo appoggio « politico » che la Giunta comunale materana può vantare non dovrebbe mai essere tale da far superare gli ostacoli posti dalla legislazione vigente. Per auspicare orientamenti governativi più favorevoli alle amministrazioni locali, sottoposte ad una legislazione antiquata, si possono votare ordini del giorno e rivolgere cc istanze » a parlamentari e partiti, ma non si può preparare un bilancio contro le, norme vigenti senza vederselo respingere dagli organi tutori. Almeno, così sembra un po' a tutti. La discussione sul bilancio, nella sua parte generale, non è stata pro- [68]· BiblotecaGino Bianco

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