Nord e Sud - anno IV - n. 29 - aprile 1957

della sua fisionomia attuale, così diversa - come s'è visto - da quella delle origini. Il successo è stato l'unico criterio da cui il rotocalco si sia lasciato guidare, alla stessa stregua di un qualsiasi altro prodotto commer ... ciale; ed infatti esso è stato uno dei pochi prodotti giornalistici che in questo ultimo decennio, senza bisogno di sovvenzioni « politiche », abbia saputo fare, in molti casi, la fortuna dei propri imprenditori. Niente di più legittimo, a nostro parere. Coloro che, soprattutto da sinistr,a, distillano continuamente le loro critiche moraleggianti sul contenuto <<diseducativo» <lel rotocalco in genere, sono gli stessi che parlano (e con ragione) a proposito dei quotidiani, di <<editoria protetta>>, di monopolio confindustriale, di <<stamp,a asservita alla reazione». Un giornale può essere in attivo o in passivo. Se è in passivo finisce, presto o tardi, per « asservirsi alla reazione >>. Se è in attivo, può finire con l'arricchire il suo proprietario, cioè - secondo lo schematismo inguaribile di certe valutazioni - col regalare alla società un nuovo <<reazionario>>.E se vuol essere in attivo, deve fornire al suo pubblico quello che esso gli chiede, cioè - secondo il predetto schematismo - riempirsi di un contenuto <<diseducativo>>.Non c'è, almeno per ora, una terza strada. In realtà, anche prescindendosi dalle critiche di natura politica, in questo dopoguerra, di pari passo con il successo del rotocalco di attualità, sono andati ,agglomerandosi intorno ad esso i pregiudizi ed i luoghi comuni polemici più vari. Essi possono tuttavia raggrupparsi sotto due voci principali: quelli a sfondo moralistico e quelli a sfondo «umanistico>>. Gli uni e gli altri fioriscono soprattutto tra i più assidui lettori del rotocalco, cioè a livello borghese. I pregiudizi mor,alistici riguardano, ovviamente, il contenuto dei settimanali di attualità, deplorano i loro atteggiamenti « scandalistici>>la loro crudezza documentaria, la schiettezza dei loro richiami erotici. In quanto viene avanzato, nelle sue formulazioni più perentorie, da cultori e nostalgici dei metodi di censura <<preventiva >>,e in quanto non riesce, il più delle volte, a dissimulare una sua mediocre intonazione <<codi11a», questo genere di polemica può venir a1 bbastanza facilmente contrastato, almeno nel corso di una discussioneamichevole,con argomenti ele... mentari, di tipo <<democratico». Esso trova comunque le sue pezze di appoggio in certe riviste cattoli,che per le quali << settimana/,e a rotocalco è un termine ellittico atto a designare il periodico che soddisfa e carptterizza la mentalità sintetizzatrice, 'visiva' ed esteriorizzante dell'epoca attuale: [57] Bibloteca Gino Bianco

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