Nord e Sud - anno IV - n. 29 - aprile 1957

calco), inserendosi nel chiuso panorama della nostra stampa di attualità. Al polo opposto, nei settori cioè essenzialmente divulgativi, le acque sono molto più agitate, le iniziative si accavallano l'una sull'altra nascendo e scomparendo con estrema frequenza. Soltanto al rotocalco milanese Visto dell'editore Palazzi è riuscito, dallo scadere del '52 ad oggi, di incunearsi in un preciso spazio del pubblico italiano, tra il settimanale «all'antica>> e la corrente stampa di attualità borghese. Visto ha cercato i suoi lettori con quella silenziosa serietà che ha contraddistinto l'ascesa del suo fratello maggiore Tempo; ha apportato di volta in volta lievi modifiche alla prOpria formula emendandola da certe iniziali ingenuità e rendendola, nella orbita di diffusione che s'è scelta, il più possibile gustosa ed attuale. Perchè, a ·ben vedere, i'incontro tra i due <<generi» si è verificato, nelle ptagine di Tlisto, per un buon quarto di strada a vantaggio della modernità,~ mentre l'ebdomadario tradizionale si è limitato a dargli in usufrutto ccrti elementi di permanente interesse nell'ambito del pubblico popolare e piccolo-borghese. Sulla via maestra segnata dalla <<Realtà romanzesca » ci si imbatte ad esen1pio, nel <<racconto sensazionale », che nar~a però, il più delle volte, · avventure interplanetarie, con razzi, marziani ed uomini atomici; le rubriche . « funzionali » (nelle pagine « Tutto per tutti », <<Svaghi », « Ridetè con me>>, ecc.) ottengono grande spazio, ma altrettanto nutrite sono lè rubriche documentarie ( « Visto nella settimana >>), quelle di notizie spicciole (<<Tutto il mondo è paese >)>, ecc. Le « recensioni », presenti in tutti i rotocalchi (letteratura, arti figurative, musica, teatro) appaiono opportunamente eliminate, il cinema compare in laconiche noterelle informative ( << Cinebreve >)>, la politica in schematici commenti in prima pagina (<<Visto nella politi.ca»); la fantascienza e l'astronautica sono notevolmente in auge tra gli i~teressi di Visto. Le «donnine>> a colori in copertina ricordano da vicino la paternità di Tempo, cui Visto appare ovviamente collegato anche come qualità di stampa, tipo d'impaginazione, ecc. (149 ). ( 149 ) Vi.sto conferma anche neÌ prezzo (40 lire) il suo carattere di rotocalco << popolare >>. Esso è diretto da Umberto Melan,i. Molto minore fortuna ha arriso ad altri rotocalchi d'impostazione popolare: . p. es. al mediocre Or1:zzonti ( diretto da G. Gastone), di ispirazione cattolica, ed al più recente Rea/,tà Illustrata-Visioni, diretto da M. Pellicani, politicamente incolor~, ma in complesso redatto con una certa cura. Entrambi questi settimanali sono editi a Roma. [51] Bibloteca Gino Bianco

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