Nord e Sud - anno IV - n. 28 - marzo 1957

Di tutto ciò sembra che non ci si renda ,piu conto in E-uropa e nel mondo occidentale da che i sindacati hanno fatto della instaurazione e del mantenimento di barriere contro la circolazione degli uomini un articolo della « fede » proletaria; da che i nazionalismi hanno imperversato e imperversano (si pensi fra l'altro alle attuali pretese che sono state avanzate per cintare l'Alto Adige); da che i fascismi hanno ulteriormente distan- . ziato le nazioni fra loro, istituendo barriere perfino all'interno delle nazio~i stesse (si pensi alle «nefande» leggi italian-e sulle migrazioni interne); da che preoccu-pazioni etniche e religiose sono sfociate in provvedimenti discriminatori di tipo razzistico. E si potreb 1be continuare a lungo, riferendo di altre forze e di altre ragioni che pure 11,annocongiurato e con- . giurano a rendere troppo elastici i limiti di cui si diceva, e che tutte le politiche economiche dovrebbero rispettare, per non consentire la degenerazione delle misure lecite di incoraggiamento o scoraggiamento dei movimenti migratori in misure illecite: tali cioè da costringere l'uomo a trasfe.. rirsi dove non vuole, come avviene .al di là del sipario di ferro, o a rimanere dove non può, come, ahimè I avviene al di qua •di quel sipario.• Nell'Europa occidenta1 le infatti i limiti di liceità, per quanto riguarda le politiche economiche dirette a scoraggiare le m~grazioni, sono stati da tempo oltrepassati; e si verific,ano manifestazioni molto significative della insensibilità con cui governanti e governati si atteggiano oramai davanti al principio della libertà di trasferimento, per sacrificare a idoli protezionistici che, nella gran 1partedi quei paesi europei che fino ,a ieri erano impegnati nella lotta per la piena occupazione, mancano oggi, tra l'altro, anche di quel fragile piedestallo su cui la realtà di una diffusa disoccupaziione li aveva innalzati. Prendiamo il caso dell'Inghilterra, << madre dell'idea liberale». Recen.. telllente il Times segnalava le pericolose conseguenze cui si trov,a esposto il ·paesedi fronte alle affermazioni sempre più accentuate di una tendellZa degli elementi professionalmente qualificati ad abbandonare il territorio metropolitano per trasferirsi nei p.aesi del Commonwealth, specialmente nel Canadà. Il Times au·spicava misure idonee ad << attaccare alle radici _ le condizioni di vita che inducono oggi i giovani ad emigrare», e cioè misure idonee ad incoraggiare l'impiego di giov,ani sul territorio metropolitano e a scoraggiare le partenze; non senza,.però, a:veraffermato pregiudizialmente che << non si possono mettere limiti ali'emigrazione, poiché [7] Biblioteca Gino Bianco

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