Nord e Sud - anno IV - n. 28 - marzo 1957

commerciale, Oggi, riesumato dall'editore Rizzoli fin dal gennaio 1946 (cioè qualche mese dopo la comparsa dell'Europeo) ~veva avuto inizialmente un'esistenza modesta, ma poi era andato man mano, mediante una buona dose di scaltrezza e di intuito, conquistando una notevole massa di lettori, ed occup,ava ora il primo posto tra i rotocalchi per tiratura e diffusione, superando anche L'Europeo. Il vecchio Tempo mondadoriano era risorto anch'esso nel gennaio del '46 a cura di una piccola società editoriale ed era stato poco dopo acquistato dall'editore Aldo Palazzi, che ne andava facendo un equilibrato e ,gustoso prodotto commerciale. Epo_ca, il << settimanale politico di grande informazione >> creato dalla Mondadori Pilo sca- ,, dere del '50, andava lentamente e faticosamente cercando un suo pubblico. Giornali di minore livello, come il milanese Settimo Giorno e la romana Settimana lncom, sorti entrambi nel '48, andavano anch'essi diffondendosi . con varia fortuna (73 ). I due settimanali tradizionali di cui abbiamo detto all'inizio di questo nostro scritto - La Domenica del Corriet1e La Trib.una Illustrata - si avviavano decisamente a riprendere quota. In molti altri settori, adatti ai ceti sociali più disparati, la pubblicista popolare appariva in Italia viva ed attiva come non era mai stata. La stampa non quotidiana, con prevalenti intenti di attualità e di ricreazione, conquistava nuovi ambienti di ( 73 ) Molti minori rotocalchi di attualità erano sorti e scomparsi dai primi anni del dopoguerra in poi. Si trattò a volte di tentativi giornalistici, diversamente interes-- santi, che videro la luce all'indomani della Liberazione in questo o in quello degli stabilimenti rotocaLcografici milanesi, che allora stavano rientrando in funzione. Nello sta-- bilimento Vitagliano venne stampato, alcuni anni prima che nascesse la Sett1:mana lncom, un settimanale di attualità diretto da Alfonso Gatto ed edito ,da Nicola Balistrieri, La Settimana; nello stabilimento di Rizzoli nacque nel 1945 (poco prima di Oggi) Spazio, diretto da Salvato Cappelli, futuro direttore de Le Ore; ecc. Minore interesse presentano i settimanali di attualità non a rotocalco, soffocati dalla concorrenza di un prodotto più moderno ed attraente. Va ricordato un settimanale « tipografico », L'E~lefante - supplemento illustrato del quotidiano Il Tempo di Roma - che iniziò le pubblicazioni nel 1949 e visse fino allo scadere del '50 sotto la direzione di Vittorio Zincone (vicedirettore Franco Monicelli). L'Elefante aveva una intonazione di destra, la stessa del Tempo. Nella sua formula trovavano posto, non sempre bene fuse, la politica, la letteratura, lo spettacolo, la moda, l'umorismo. C'erano dise~ni di Barbara, Artioli, Scarpelli. Vi collaboravano Giovanni Artieri, Giovanni Calendoli, Italo De Feo, Giuseppe Prezzolini, Margherita Sarfatti, Redgo Scodro, Alfredo Signoretti, Italo Zingarelli, ecc. [29] ... Biblioteca Gino Bia co

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