tile e del Tesoro, addossando loro enormi e _pesanti responsabilità e sottraendo al Parlamento il controllo di un settore vitalissimo per l'economia nazionale. Tutti questi problemi sono stati oggetto di una riunione indetta dal1' on. Salerno, Presidente dell'Ente Autonomo del Porto di Napoli, e che si è tenuta il 4 gennaio u. s. nel Salone centrale della Stazione Marittima, con le rappresentanze politiche, sindacali, industriali, finanziarie e commerciali cittadine, le q~ali hanno dato vita ad un ampio dibattito. Tuttavia non solo di questo si tratta - e l'on. Salerno lo ha detto con molta chiarezza - perchè il punto centrale da non dimenticare è nel fatto che anche la soluzione di questo problema delle sovvenzioni alle linee marittime di preminente interesse nazionale deve essere agganciato a tutta la politica meridionalista del Governo e va inserito, quindi, necessariamente nelle prospettive e nelle prime realizzazioni della industrializzazione del Mezzogiorno. Soprattutto alla luce di questi criteri va esaminato il problema delle linee sovvenzionate e delle quattro Società di preminente interesse nazionale, fra le quali la Tirrenia - che ha sede sociale a Napoli ed alla quale fanno capo le linee con l'Africa settentrionale - occupa, da questo pu,nto di vista, un posto particolare. I problemi da studiare sono svariati, e molte le implicazioni. Albbiamo per ora suonato un campanello di allarme e mostrata intera tutta la nostra diffidenza verso un progetto di legge contraddittorio, che, lungi dal risolvere i problemi, li ignora tutti, affidandosi ad un'ipotetica saggezza dell'esecutivo. Su questi problemi sarà necessario tornare in un prossimo futuro con inchieste approfondite ed esaurienti. GIULIO SALVI La scuola : stato di necessità L'interesse per i pro,blemi della scuola è diventato in questi ultimi tempi sempre più vivo. È questo un fatto positivo che occorre registrare. Inchieste sulle Università e gli Istituti di ricerca scientifica, mostre didattiche e ,di edilizia scolastica, articoli, segnalazioni, servizi: può dirsi che non v'è giornale o rivista che non abbia to,ccato qualcuno degli aspetti più significativi di questo essenziale problema della ·vita del nostro Paese. \ Ci si accorge finaln1einte che, me11tre da noi non si riesce ancora ad annientare l'analfalbetismo integrale - che resiste con alte percentuali nelle aree più depresse e non è del tutto scomparso i1nnessuna regione - altrove, dove questa esigenza non si im_pone più da tempo, il livello dell'attrezzatura scolastica d'ogni ordine e grado è tale da consentire la rapida formazione delle [86] , Bibloteca Gino Bianco
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