trovino al più presto il modo di risolvere il problema tedesco; risolverlo, intendiamo, nei loro animi, perchè a nostro parere è proprio soltanto con la costituzione dell'Europa che esso può venir soppresso » (48 ). A queste speranze per il futuro si accompagnava, in entrambi i giornali, un acuto interesse (in chiave prevalentemente storico-aneddotica) per il recente passato (4 9 ) e per l'attualità, con una maggiore accentuazione, in Domenica, per il settore artistico-letterario, cui corrispondeva, nel Cosmopolita, una attenzione più acuta e costante ai problemi sociali ed economici ed alla politica estera (50 ). Nell'i11dagine di costume c'è generalmente una nota di serietà, a volte pensosa e quasi dolente, a volte amaramente caustica, come di chi sia convinto di trovarsi impigliato in un nodo della storia, e si sforzi di comprendere e comunicare agli altri tutta l'eccezionalità delle esperienze che vive, e ne scopra in pari tempo la provvisorietà. Le rubriche di divertissement sono imbevute di questa atmosfra, che sovente le sottrae all'ariosa irresponsabilità del miglior Longanesi; ci sembra tipico in tal senso qualche pezzo di costume, scritto, no11senza un tantino di autocompiacimento letterario (ma anche - ci sembra - non senza incisiva sincerità), da un abile ed avventuroso giornalista del Cosmopolita: . « Quando si spegnerà il rombo dell'ultima cannonata, e al fragore delle armi subentrerà il silenzio, ci fisseremo negli occhi per riconoscerci, per contarci. Non saremo allegri, e vorremo diventarlo per forza. Allora faremo del chiasso, per non piangere. Come nel millenovecentodiciannove, giovani "disincantati" e stupidi annuseranno forse del bicarbonato di soda acquistato al prezzo del cloridato di cocaina, i romanzi "audaci" strizzeranno l'occhio ai lettori dalle mostre dei libri, molte povere donne annulleranno per ragioni mercantili i loro scrupoli morali. In compenso non avremo, come nel millenovecentodiciannove, il fascismo; e sarà la sola certezza in tanta perplessità, il solo conforto in tanto dolore. Ma sarà triste lo stesso. , ( 48 ) Da Fare l'Europa, nel numero del 17 ottobre 1944. Sul Cosmopolz'ta intervenne frequentemente su problemi di politica estera - con articoli originali e con vari capitoli del suo volume L'Italia dal 1914 al 1944 quale io la vidi - Carlo Sforza. ( 49 ) Erano molto di moda, allora - e pour cause - le biografie dei protagonisti della storia più recente, italiani e stranieri. Si ricordino la <<Vita amorosa di Adolfo Ifitler » e la biografia di Goering scritti da Augusto Guerriero per il Cosmopolita. ( 50 ) Cosmopolita condusse una lunga inchiesta a puntate sulla vita economicosociale della Capitale (<<Roma sotto inçhiesta >>), che cominciò nell'ottobre del 1944. [63] Bibloteca Gino Bianco
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