Nord e Sud - anno IV - n. 27 - febbraio 1957

Come si vede, risultano all'avanguardia la Sicilia, la Campania e la Sardegna, (quest'ultima, però, con prevalenz.a degli amp1iamenti): le regioni cioè ove in base ai preceden:ti rilevamenti statistici l'ambiente risultava più propizio al sorgere o allo svilupparsi di iniziative industriali. Quanto al Lazio, va rilevato che il 70~~ dei relativi fi1 nanziamenti industriali concerne la provincia di Latina e propriamente la parte nord di essa, per la quale la vicinanza di Roma risulta criterio ubicazionale di decisiva importanza. ' L'analisi ricord.ata, distribuendo sia i nuovi in1pianti sia gli amplimenti in quattro classi, a seconda degli importi (fino a 50 milioni; da 51 a 100 milioni; da 101 a 500 milioni; oltre 500 milioni di lire), giunge alla interessante constatazione che il maggior numero di iniziative, coè il 55% dei nuovi impianti e 1'86,3% degli ampliamenti, si concentra nella classe di importi che va fino a 50 milioni. Questo dimostra che l'ambiente meridionale è stato alquanto ricettivo delle sollecitazioni all'industrializzazione, ma si è mosso con una prevalenza della piccola industri.a, spiegabile in ragione della struttura stessa dell'economia meridionale. Con riferimento alla stessa distribuzione in classi, l'analisi rileva poi che in quella fino a 50 milioni, ricade il 36,6% dell'importo totale degli ampliamenti, mentre il 61,2% dell'importo totale dei nuovi impianti ricade nella classe oltre i 500 mi .. lioni. Constatazioni di notevole interesse la citata analisi consente attraverso l'esame della distribuzione dei finanziamenti deliber:ati per settori produttivi. Per i nuovi impianti, tale distribuzione è risultata la seguente: • elettrica-g,as-acqua 20,08% energia • • • • • • • • • industrie chimiche • • • • • • • • • • • 17,82% materiali da costruzione, vetro, ceramiche • • • • • 16,94% derrate alimentari e affini . • • • • • • • • • 12,29°/4 • 5,39% carta e cartotecnica • • • • • • • • • • • • • veicoli e macchi11ari vari 4,34% costruzione motori, • • • • industrie tessili • • • • • • • • • .. • • 4,18% industrie metallurgicl1e • • • • • • • • • • 3,26% [24] Bibloteca Gino Bianco ,

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