avrebbe dovuto esservi una comm1ss1one interna in un paese a regime comunista dove gli stessi operai detenevano il potere? Ma quali operai? Gl\ntellettuali, gli scientifici di ... Nocer.a Inferiore? Questo ragionamento fa il paio con quello secondo cui l'armata rossa è l'armata della pace e della libertà e l'armata atlantica della guerra e della schiavitù. E perché un uomo che ha leggiucchiato un poco il grosso libro della storia, non potrebbe pensare che l'armata rossa difende gl'interessi cosiddetti comunisti e l'armata atlantica gl'interessi cosiddetti capitalisti? Gli egiziani vogliono l'indipendenza del Canale di Suez e sulla loro testa piovono bombe e sugli ungheresi) che volevano la libertà nuda e cruda, son piovute le bombe. E in tutta questa storia colonialistica dell'est (come dell'ovest) cosa c'entra il pensiero quasi religioso di Carlo Marx? Sopra di me l'insurrezione ungherese non fece l'impressione della sorpresa, della meraviglia o della mela caduta dall'albero se non nel significato del coraggio civile. Ma il movente era chiaro, limpido, netto. Bastava riandare con la visiva memoria a Praga per rivedere non gli errori, ma la rovina di una civiltà decapitata senza residui. Le impressioni di un fugace viaggio divenivano documenti, fatti, prove, e i dubbi certezza. Non 1n'interessava neanche il fatto dell'intervento sovietico. Esso era scontato come lo era la necessità dei governanti ungheresi di chiederlo. Si trattava di una cricca al potere che per restarci -chiamava lo straniero; a cui quella cricca fecava comodo. Ma il comunismo, come fatto voluto e sentito dal popolo e non dagli intellettuali - che del popolo non capiscono nulla: alla lettera - come liberazione dal bisogno e rivoluzione cli progresso e lìberta, non c'entrava più. È un'esca, e basta; tanto è vero che, con sistemi miseramente tirannici, da truppe d'occupazione, Kadar, non voluto dal popolo e da nessuno eletto, ma imposto dall'alto) regna e decide: « il sistema popolare democratico significa democrazia per i democratici, cioè per gli operai ed i contadini; dittatura per i controrivoluzionari ed i fascsiti ». E quale ,com11nista onesto, o quale compagno di strada pensoso, è disposto a battersi per un siffatto abominio? Per dar modo all'ultimo massaro d'Italia di prenderti in ridicolo, rinfacciandoti crimini dinanzi ai quali s'ha solo il dovere di chinare il capo? E si possono definire gesuiticamente «errori» la condanna a morte di Rajk, regolarmente processato e poi riabilitato come un eroe; o la rivelazione d~- moniaca su Stalin_,prima Dio e poi assassino, dinanzi a cui si tremava come [29] BibliotecaGino Bianco
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