Nord e Sud - anno III - n. 25 - dicembre 1956

mettevi. Quando entrava il direttore, lo leccava e indicava i colpevoli. Aveva il rosario in tasca. Allo sciopero del '45 fu il solo a entrare, tra una salve di fischi e una di pietre. Per me ha tutta l'aria di uno spione dei padroni, lui e un giovanotto dal volto ancora più equivoco. Ma qui i padroni non CI ono. O ci so·no i capi uffici di Kafka? 7) Sono stato rimproverato perchè proprio 10, un giornalista, non mi sono presentato ad ascoltare dalla viva voce di due operai le cifre dei loro guadagni. Sono giunto in ritardo. e ho detto francamente che la cosa non mi interessava e non mi interessa. Io me ne voglio tornare indietro, dico per la foruncolosi, ma perchè in Cina non possono lasciarmi girare da solo. Io sono caduto in un mare di dubbi. NB. - Quegli operai appurai che erano due operai modello, i due operai addetti a quel servizio: dire le cifre. :Me lo disse X.X. che li conosce bene. 8) Le uniche vetrine belle e vivaci di Praga sono quelle piene di fotografie di adunate e prove sportive, di bandierine e altre insegne dello sport. Non ho visto dolcieri. Le sigarette sono assai grezze. Roba da pipa. I negozi sono semivuoti così come da noi la sera quelli degli orologiai quando costoro hanno già riposto i ¾ della merce nel forziere. I ~· ..... . -~-·~;l',fp't;~l':. "!t..Ji!~ 9) Le librerie sono piene di opere di Stalin e di opere marxiste. Ho visto con r,accapriccio un Delitto e Castigo ridotto alla sottigliezza di un fascicolo. Questo è gravissimo. Gli scrittori italiani sono rappresentanti da un fondo di magazzino: da Guido da Verona e da Goldoni. Gl'inglesi da Maugham e da Morgan. I greci da Eschilo. Sembra che solo gli scrittori antichi godano di ampia fiducia. Ho chiesto di Kafka. cc Di chi? » cc Di Kafka ». A Praga, paese nativo di questo genio, Kafka non esiste. Non è esistito. Questo è un colpo duro per uno che fa lo scrittore ed è alla mercè della fantasia. Se io fossi Kafka (e lo volesse il Signore) sarei ignorato. Del resto fu lo stesso Kafka a volere così da vivo. All'edicola vi sono due o tre giornali, malfatti, di cattiva stampa e di poverissimo contenuto. Lo si vede a occhio. Io non ci capisco più nulla. Ho confessato loro che sono amaramente deluso e invano mi sfrego le mano per distrarre i miei cattivi pensieri. Questa .sera sono uscito a passeggio con gli amici. È stata inaugurata una rosticceria. C'era grande folla. Una ressa unica. Si fa all'arrembaggio per una salsiccia. Questa per me è fame, non appetito. V'era però il ben di Dio. Salsicce COJ}- sughi a base di paprika, vari tipi di carni, ulive, acciughe, pasticciotti dolci, cosciotti di polli, rose di prosciutto. Dopo d'aver camminato per la città scarsissimamente illuminata (ma non sì può pensare all'illuminazione!) torniamo a1l'hote1. Si cena magni.fìcamente e a volontà. Ma tutto questo se ne, vola vi'a quando mi accorgo che i miei compagni vedono Praga senza scosse. Allora sol io sono un tipo impressionabile? Eppure i giornali non ci sono, [21] Biblioteca ino·Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==