• Turismo Il movimento alberghiero nel 1955 in Italia e nel Mezzogiorno~· in cc Doct1menti di Vita Italiana», settembre 1956. Dall'esame della situazione alberghiera dal punto di vista regionale, quale risulta dai dati più recenti pubblicati dall'ISTAT in materia, è possibile istituire dei confronti fra il Mezzogiorno ed il resto dell'Italia. Nel Mezzogiorno, al 31 Dicembre 1955 il numero degli esercizi alberghieri ascendeva a 3.699 con u11a attrezzatura complessiva di 68.537 letti. L'incremento del numero dei letti rispetto al 1949 è stato del 40,4%, mentre per il rimanente della penisola l'incremento è stato del 45%. Nei confronti invece del 1954, nel Mezzogiorno gli esercizi hanno registrato un aumento del 4,5% ed i letti un incremento dell'8,6%, dato che nel 1955 l'attrezzatura alberghiera si è accresciuta di 164 esercizi e di 5.234 posti letto, contro un aumento di 925 esercizi e di 25.727 posti letto registrati in aumento per il resto della penisola. Quanto al movimento alberghiero, a 46.878.142 ammonta il numero delle presenze registrate complessivamente in Italia, di cui oltre un quinto (8.073.753) è rappresentato dalle presenze registrate nell'Italia meridionale e insulare. Un indice significativo del movimento alberghiero del Mezzogiorno è fornito dal numero medio di clienti per esercizio, che nel 1955 ha raggiunto le 963 unità, rispetto a 578 del Centro Nord ed a 633 unità, di media, nel complesso degli esercizi alberghieri dell'intero territorio nazionale . lVIARIA lVIARCl-II [84] Bibloteca Gino Bianco
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