Nord e Sud - anno III - n. 24 - novembre 1956

Egitto ed Israele, per il deciso intervento anglo-francese? Al momento in cui scriviamo, mentre l'esercito israeliano accerchia le truppe egiziane nel Sinai; mentre l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, riunitasi in una delle ore più tese della sua storia, decide la costituzione di un << corpo spe- , ciale di polizia», incaricato di realizzare la sospensio11edel fuoco tra Egitto ed Israele, e mentre i paracadutisti inglesi e francesi, in attesa della costituzione di tale « corpo speciale>>,continuano ad atterrare sul suolo egiziano; 1nentre l'opinione pubblica del nostro paese sembra percossa di stupore e t.r oppo corriva a facili condanne, e a volte, perfino a ridicoli paragoni tra i << due imperialismi » ( quello anglo-francese e quello sovietico) non si possono non ricordare alcuni fatti fondamentali, dai quali soprattutto dipende il giudizio. Il primo di questi fatti è che il dittatore egiziano è.. colui che ha rotto l'assetto internazionale e l'equilibrio politico del Medio Oriente; che egli è -il più grave ostacolo ad una pacifica soluzione dei problemi mediorientali. Prima ancora di nazio.nalizzare il Canale di Suez, Nasser aveva scatenato il risentimento anti-israeliano, l'odio antioccidentale, la xenofobia; aveva _sollecitatole forze più oscure del mondo arabo. Prima ancora di nazionalizzare il Canale, egli aveva acquistato armi nell'U r1ione Sovietica, aveva I dato inizio a.cluna politica a lunga scadenza che avrebbe dovuto far saltare ·uno dei cardini dello schieramento occidentale e che avrebbe condotto ine- .sorabilmente al predominio sovietico nel Medio-Oriente. Walter Lipmann ha scritto che << il vero amico delle Nazioni Unite <leveammettere che Nasser - con le sue incursioni nel territorio di Israele, il suo intervento in Algeria, i suoi intrighi nella Giordania e nella Siria - ha creato problemi di sicurezze che le Nazioni Unite non sono state capaci di risolvere. Sarebbe un colpo mortale per le Nazioni Unite la constatazione •che la conseguenza pratica dell'esistenza 1 dell' organizzazione è la garanzia dell'impunità a un aggressore come Nasser >>D. ob·biamo confessare, perciò, che non abbiamo letto senza un sentimento di smarrimento degli sforzi laburisti ai Comuni per far proclamare Israele: « Stato aggressore >>.A tenersi al formalismo di sforzi del genere suppongono, la Russia comunista non è mai intervenuta negli affari jnterni della Polonia, della Cecoslovacchia, della Bulgaria, e, last bt1t. non least, dell'Ungheria. Se vi è oggi una forza di eversione, <li turbamento, se vi è una causa di guerra nel Med~o Oriente, questa è l'Egitto del colonnello Nasser. [16] · Bibloteca Gino Bianco

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