seconda dei pulpiti, dipendentemente dalle suggestioni di una estetic,a.Più difficile dare una forma ai segni di stanchezza che ·vengono dall'interno, e si tratta proprio della tipica nausea verso le traboccanti sovrastrutture. * * * - Abbiamo coperto di lapidi i nostri paesi mi diceva giorni fa L. S.. In questa frase è 'già contenuto un giudizio, non vi è alcun letterario amplesso, nessuna immagine rimpicciolita o ingrandita.· È una pura e semplice constatazione, e d'altra parte chi si ferma ancor.a a leggere i nomi sume lapidi? Le lapidi in questo caso sono in corpo 8' o corpo 10, tondo e corsivo, tagli di pagina o elzeviri, reportages e poemi, volumi apologetici e pagine di denuncia, raccc_:mtei brani di antologia, con ~bbondanti , prove statistiche e raffronti. E poi vi sono le rettifiche, le rettili.che dei filologi che hanno meno sangue dei pionieri. L'alessandrinismo di certi scienziati del Sud spesso si accompagna a temperamenti barocchi, a una forte voc,azione narcisistica che vorrebbe mantenere immobile il ·profilo di una società. Si è venuta, inoltre, formando ad opera di qualche apbstolo, martire-pioniere, una ben strana geografia meridionale mediante fil rilievo assunto da alcune zone - una o due contrade - che in tal modo emergono come estreme punte da contrassegnare con .bandierine. Sono partite voci in allarme da quei luoghi, si sono mosse le acque, tenuti vivi gli interessi, e ciò va elevato al merito pubblico insieme al riconoscime.Q.todel sacrificio in chi si è così adoper,ato.Ma cosa si direbbe se gli eterni negatori della realtà, quelli che si accaniscono sempre con le bende dinanzi alle cose scottanti, gli operosi reazionari, avessero ideato essi una tale strategia, allo scopo di allestire un campio~rio suggestivo, una nuova e patetica topografia, per distrarre l'attenzione dall'insieme e restringere le responsabilità. Il giuoco a volte può diventare pericoloso, l'eroismo dare una mano alle colpe tradizionali, alle ottusità divenute storiche. Il romanticismo, l'eccesso di zelo, possono rovesciare oggi le prospettive, invertire i fini, dare luogo a simili connubi, creare sconcertanti complicità. Non si può infine procedere con lo scandalo, dal qua'le scaturiscono perennemente le due parti: chi deve difendere l'onore della famiglia e chi lo ha insidiato. Le acque poi tornano tranquille, non si è andati al di là di una séhermaglia da villaggio, e la voce delle gazzette, le petizioni, saranno servite [105] BibliotecaGino Bianco ,
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==