I r-ietà. Avvertono agevolme11te la posizione di vantaggio rispetto alle condizioni di partenza e sono meno sensibili alle possibilità di elevare la propria sicurezza economica. Insomma: stanno contenti al quia. Gli altri, i più intraprendenti ed irrequieti (u~a minoranza in aumento progressivo), dopo un primo periodo di tranquilla ambientazione, partecipano, senza tuttavia esporsi eccessivamente, alla vita politico-sociale del gruppo al quale sono legati 11ellavoro. La città va discoprendo nuovi aspetti, offre nuovi svaghi da conoscere. Cresce la stima e la considerazione dei dirigenti d'azienda e dei « superiori» in genere. La serietà sul lavoro si accompagna a una sempre più aperta disinvoltura nelle relazioni fuori · della fabbrica o dell'ufficio. Incoraggiati, ma non paghi del progresso conseguito, desiderano un nuovo passi avanti, fi,duciosi in se stessi e nella propria fortuna. Non tollerano pressioni o paternalismi; sentono e soffrono privazioni e sacrifici, naturalmente imposti alle loro aspirazioni. Si orientano verso le organizzazioni di estre1na sinistra. Naturalmente, chi aveva rico11osciuto nel suffragio ai socialcomunisti una testimonianza della propria personalità e una rivolta alla pacifica rassegnazione, persevera nella scelta; e trova in città, nella vita di fabbrica, nel rione, nella massiccia casa popolare, quei motivi polemici che valgono a tener viva una convinzione già radicata. Per anni e anni, tuttavia, permangono la moderazione, la riservatezza di chi è entrato in un «mondo» nuovo, e l'ast11zia innata non diviene avveduto senso critico. In tutti si rafforza il desiderio di assicurare ai figli un avvenire ancor più decoros.o, curando, se possibile, eh-e conseguano la • • • 1struz1one superiore. Quanto ai mezzadri, la cui fede politica è quasi inevitabilmente comunista o, al massimo, socialista, quelli che riescono ad ottenere in conduzione un fondo di elevata estensione, dopo un inizio difficile per la novità delle colture, godendo di una maggior sicurezza, specialmente se i componenti della famiglia offrono una mano d'opera adeguata all'aumento . . dei servizi. '· Per tutti gli altri, per i braccianti che rimangono disoccupati o sottoc-- cupati, per le famiglie che, dopo u11aansiosa attesa di mesi, sono costrette· a ritornare in un podere .r1on più redditizio del precedente, aumentando , la preoccupazione e lo sconforto. È inevitabile che, nel complesso generale di una siffatta situazione, [100] Bibloteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==