. se si pensa che molte delle regioni che furono oggetto di industrializz azione in altri paesi offrivano abbondanti risorse naturali ·passibili di sfruttamento e valorizzazioni sistematiche. Si può qui ricordare l'esperienza degli Stati Uniti nello sviluppo degli Stati del Sud ( 18 ). Nel 1930 questa regione presentava il panorama caratteristico dell'area depressa: economia agricola, basata su pochi raccolti destinati all'esportazione (cotone, tabacco, riso), basso tenore di vita, alto saggio di natalità, forze Javorative sottoimpiegate e non qualificate. Tuttavia 1e stesse regioni godevano di un complesso ineguagliabile di prerogative atte ad attrarre l'industria, quali la posizione geografica, il clima mite (e quindi la possibilità di costruire edifici industriali assai meno costosi di quelli necessari nel Nord), abbondanza di acqua, di combustibili naturali, di mano d'op•era. 1Lapolitica sistematica di sviluppo, iniziata fra le due guerre, ha dato i suoi frutti in questi ultimi dieci anni. Le risorse idriche sono state oggetto di sfruttamento sistematico da parte della Tennessee Valley A uthority (TVA), ente costituito nel 1933 a questo ,preciso scopo. La TVA ha effettuato una grandiosa opera di sistemazione del bacino idrdlogico della Valle, mediante la costruzione di dighe, bacini e serbatoi, ha regolato le acque del Tennesse e degli affluenti, rendendoli navigabili e collegandoli mediante un canale alla rete pr~ncipale delle acque interne. Si sono create in tal modo vie di comunicazione dapprima inesistenti. Le stesse acque sono state utilizzate per la produzione idroelettrica, fornendo così energia abbondante a basso costo. Le industrie che si sono sviluppate per prime nel Sud sono quelle connesse alla disponibilità di idrocarburi e di gas naturale: raffinerie e industrie chimiche, favorite dalla abbon·danza di energia e di acqua ,per i processi di raffreddamento, industrie della gomma sintetica, delle materie ,plastiche, dei fertilizzanti, degli insetticidi (queste ultime connesse alle cdltivazioni agricole). Nonostante i notevoli interventi statali prima della guerra, è stato con lo scoppio del conflitto che il Sud ha visto l'inizio della prosperità. I vasti investimenti pubblici a scopo di difesa, e i grossi acquisti di prodotti agricoli e alimentari da parte del governo hanno provocato gli aumenti di · reddito necessari a sviluppare le dimensioni del mercato. Alla fine dell a guerra il mercato del Sud era ormai talmente ampio da richiamare l'at- ( 18 ) Allo sviluppo degli Stati americani del Sud, l'Economist ha dedicato uno studio particolare, pubblicato nel numero del 24-9-1955. [93] Bibloteca Gino Bianco
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