Nord e Sud - anno III - n. 21 - agosto 1956

.. Tabella 2 Indici di concentrazionedell'industriaitaliana ris pettoallapopolazioneindustriale Industria Industrie estrattive .. Industrie manifatt. . . - alimentari e aff. tabacco . . . . . . pelli e cuoio .. tessili • • • • • • • • vestiaro e abb. legno . . . . . . . . carta e cartotec. poligrafiche e editori ali . . . . . . - foto, fono, cinematografiche .. Indice di Industria l11dice di concentr. concentr. 0,32 0,10 0,2 I 0,23 0,15 O,l l 0,19 0,19 0,20 metallurgiche meccaniche .... trasformazione minerali non metall:feri ..... . chimiche e affini gomma elastica manifatture varie Costr. e impianti .. Energia elettrica, acqua, gas ..... . Trasporti e comu- • • • n1caz1on1 comm. . . Commercio • • •• 0,41 0,21 0,15 0,47 0,13 0,08 0,23 0,10 zione è presentato dall'industria metallurgica, da que lla della gomma elastica, da quella del tabacco, seguite dalle tessi li, le estrattive, le meccaniche, ottenute e si moltiplica per 100 (la somma delle differenze positive è uguale a quella delle differenze negative). Se il coefficiente per una industria è uguale a zero, ciò significa che in ogni regione la percentuale de gli addetti a quella industria è esattamente uguale alla percentuale. della popolazione in dustriale, e che di conseguenza l'industria è omogeneamente distribuita. Un coefficiente a lto significa invece che in alcune regioni la percentuale degli addetti è superiore a quella della popolazione indust riale totale, mentre in altre regioni la situazione è inversa; in questo caso l'industria è accentrata in alcune zone, e l'accentrame_nto è tanto maggiore quanto maggiore è il coefficiente. Ora è chiaro che i coefficienti così calcolati valgono solo a indi car-e la d-iversa concentrazione delle varie industrie, ma nulla d icono circa la distribuzione delle attività industriali in genere. Al fine di ottenere u n indice significativo anche sotto questo [78] Bibloteca Gino Bianco

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