che permettesse di evitare nel futuro le crisi e le depressioni che avevano afflitto l'economia del paese negli anni intorno al 1930; si proponeva a qt1esto scopo una politica di dislocazione delle industrie al fine di assicurare lo sviluppo delle aree arretrate nonchè la stabilità economica di tutto i l paese (2 ). Quanto ai metodi per attuare la decentralizzazione, si proponeva di realizzare nelle aree depresse, oltre alla necessaria politica di fondo per la creazione del ·ca.pitalefisso sociale (mezzi di comunicazione, servizi pubblici, fonti di energia), anche una azione specifica consistente nel fornire alle imprese che volessero stabilirsi o estendersi nelle così dette zone di sviluppo (development areas) l'edificio e il suolo necessari alla produzione. Queste proposte si concretarono nel Distribution of lndustry Act del 1945, completato poi da altro « atto» dello stesso nome, emanato nel 1950. Le zone qualificate << di sviluppo» furono inizialmente: il Galles meridionale, la Scozia centrale e il « distretto nord-orientale», comprendente parti della costa del Nurthemberland, il Middlesborough e il Cleveland. In un secondo momento (gennaio 1946) furono aggiunte anche le zone del Wrexham e il St. Helen' s Wigam. I provvedimenti adottati in queste zone si possono ' . cosi riassumere: 1) provvedimenti positivi: a) creazione di speciali società immobiliari I (trading estates companies), enti senza scopo di lucro aventi la funzione di fornire a condizioni di particolare favore aree di terreno a privati imprenditori per la costruzione di edifici industriali; · b) costruzione diretta o adattamento di stabilimenti industriali, da concedere poi in fitto alle singole imprese; e) costruzione di strade, acquedotti, elettrodotti ecc.; d) facoltà data al Tesoro di concedere a chi iniziasse una impresa in una zona di sviluppo, speciali sussidi annuali; e facoltà data ai ministri competenti di concedere anch'essi sussidi per le spese incorse al fine di migliorare i servizi di base (strade, ponti, docks, ecc.); tali sussidi potevano essere concessi solo su parere favorevole di una speciale commissione (che ( 2 ) Il problema della dispersione e della differenziazione dell'industria quale metodo per prevenire la depressione è stato oggetto anche di discussioni teoriche: v. A. Robinson, The Location of lndustry and the Depressed Areas, Oxford 1939, e J. Sykes, Diversification of Industry, << Economie Journal » 1950, e la letteratura ivi cit. [73] Bibloteéa Gino. Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==