Nord e Sud - anno III - n. 21 - agosto 1956

DOCUMENTI E INCHIESTE . . La svolta dell'industrializzazione Alcuni mesi or sono, in una rubrica di questa rivista (1 ), si richiamava l'attenzione degli studiosi del problema economico del Mezzogiorno sull'opportunità di integrare la politica meridionalistica finora adottata con interventi che prendessero a modello Ì provvedimenti adottati in Gran Bretagna nell'ultimo decennio. Si tratta di un tipo di azione diverso da quello seguito attualmente in Italia; tanto che anche in sede internazionale si è -parlato di provvedimenti di << tipo britannico» contrapposti .a quelli di << tipo italiano». Scopo di questo scritto ? appunto di illustrare la politica di sviluppo regionale seguita ,dal governo britannico e cercare di stabilire se sussista l'opportunità di estenderla anche al Mezzogiorno d'Italia. A tal fine si descriverà dapprima l'esperienza britannica, quindi si metteranno in rilievo alcuni aspetti sintomatici della situazione meridionale, e infine si cercherà di stabilire fino a che punto sia auspicabile l'adozione anche nel nostro paese di quel tipo di politica di sviluppo regionale. *** I 1. L'esperienza britannica. - La politica post-bellica del governo britannico in relazione al ·problema delle aree sottosviluppate trae origine dal White Paper on Employment Policy, pubblicato nel giugno del 1944. Il problema dello sviluppo delle singole aree veniva inquadrato nel più vasto problema della riconversione dell'industria all'indomani della guerra. Si propugnava la necessità di dare alla industria britannica un nuovo assetto, ( 1 ) A. D'Aquino, Industrie dinamiche e provvedimenti di << tipo britannico>>, in questa rivista, n. 10, sett. 1955, p. 37. [72] Bibloteca Gino Bianco

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