Nord e Sud - anno III - n. 21 - agosto 1956

praticamente, che libri per l'infanzia, libri « gialli>> e qualche romanzo per~ • • s1gnor1na. I PARTITI POLITICI I partiti che hanno una stabile ed efficiente organizzazione sono soltanto la D.C. e il P.C.I. (come è dimostrato, per la D1 .C., anche dalla diffusione, per abbonamento, della stampa di partito). Ntgli anni scorsi anche il Partito Socialdemocratico ha compiuto uno sforzo organizzativo e di propaganda, attraverso un gruppo di giova,ni in parte provenienti dal P.S.I.; ma esso non ha ·portato a risultati duraturi. Infatti, dopo un'affermazione notevole (ma favorita da transitorie alleanze con un gruppo di << indipendenti») nelle elezioni provi,nciali del 1951, il P.S.D.I. non ottenne, nelle· politiche del '53, che 99 voti, corrispondenti esattamente al numero def tesserati! Esiste poi una sezione del M.S.I., la cui presenza però non si fa sentire· che nell'imminenza delle elezioni. Nessuna organizzazione hanno, invece,. gli altri partiti, nonostante che qualcuno di essi, come i due partiti monarchici e il P.S.I., possa contare su un seguito certo nell'opinione pubblica. In generale si può affermare che l'elettorato casolano è ancora poco politicizzato e, abituato a votare per i notabili del paese che di volta in volta sono scesi nella lotta elettorale, concede loro il suo favore tenendo un conto molto relativo delle loro idee politiche. Questo contribuisce a spiegare certe. oscillazioni: perchè nel 1946 Càsoli votò in grande maggioranza per i libe-- rali, nel '48 fu compatta per la Democrazia Cristiana e nel '53 assicurò un'abbondante messe di suffragi al Movimento Sociale; ognuno di questi partiti infatti ha presentato, di volta in volta, un « autorevole >> candidato locale. Tuttavia, dal 1946 ad oggi, qualcosa è cambiato e le opinioni poli- - tiche cominciano ad avere un peso maggiore· che nel passato, come è· agevole rilevare anche da un esame complessivo dei risultati elettorali di: questo primo decennio di democrazia. Nel seguente prospetto, che comprende anche le elezioni provinciali~ del 1951 e dello scorso 27 maggio, non sono riportati i voti ottenuti dalle. varie liste per le elezioni comunali, in quanto in esse hanno un peso ancora maggiore le influenze ·personali. Ne sono poi stati esclusi, com'è ovvio,· i. partiti e le liste minori, mentre è stato tenuto conto dei voti dell'U.Q.» [115] Bibloteca Gino Bianco

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