Nord e Sud - anno III - n. 21 - agosto 1956

e scarsissimo anche il contributo agli studi di storia mòderna. Accanto ai pregevoli apporti recati alla storia economica e sociale del Mezzogiorno nel '700 da Pasquale Villani e Rosario Villari, vann·o soprattutto ricordati gli studi recentissimi di Giuliano Procacci (2 ). Il Procacci, dopo due saggi sulle origini della borghesia francese che prestano jl fianco a critiche assai gravi (3 ), ha ora dato alla luce un volume che riprende su più larga scala quei problemi, riunendo due saggi dedicati rispettivamente alla struttura e alle classi sociali di Normandia nel secolo XVI e alla diffusione del protestantesimo nella Guyenne (4 ). Una maggiore prudenza e maturità, un meno pretenzioso dottrinarismo e un più attento scrupolo di ricerca han~ no qui permesso al Procacci di segnare un netto passo avanti rispetto ai suoi studi precedenti, e di realizzare - specie nei primi due saggi - una ricerca di notevole difficoltà tecnica e che per molti rispetti sembra apportare (con riserva del giudizio dei ·più competenti in questo argomento) contributi nuovi e importanti. Il processo di concentrazione della proprietà terriera in Normandia durante la prima metà del secolo è studiato dal Procacci sul modello della classica analisi marxista del processo di accumulazione primitiva del capitale in Inghilterra. E in effetti la Normandia fa in questo eccezione fra le altre regioni francesi, pei- la larga misura in cui vi si verificarono i fenomeni delle << chiusure » di terre e di boschi, del1'accentramento della proprieta nelle mani di elementi del << peuple moyen>>, della espropriazione di molti piccoli « laboureurs », respinti poi nella folla dei poveri e mendicanti (5 ). Riserve e dubbi suscita invece il lavoro la dove il Procacci, nel tentativo di adeguarsi con rigorosa fedeltà agli insegnamenti del Marx, finisce per svelare quella vena di pesante dottrinarismo che costituisce il limite più grave della sua storiografia. Così, ( 2 ) Mentre queste pagine erano già in corso di stampa, è uscito il volume di G. CANDELORO, Storia dell'Italia moderna. I: Le origini del Risorgimento 1700-1815, Milano, 1956. ( 3 ) G. PROCACCI, Per la storia delle origini del capitalismo in Francia, in Società, VII, 1951, pp. 3-34; IDEM, Lotte di classe in Francia sotto l'ancien régime (1484-1559), ivi, VII, 1951, pp. 416-443. ( 4 ) G. PRocAccI, Classi sociali e monarchia assoluta nella Francia della prima metà del secolo XVI, Torino, 1955. ( 5 ) Cfr. anche M. BLocH, Les caractères originaux de l'histoire rurale française, nuova ed., Paris, 1952, p. 210 sgg. [81 Bibloteca Gino Bianco

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