IN CORSIVO SI E' MOLTO PARLATO IN QUESTI ULTIMI TEMPI DI PREFETTI E DI AUTONOMIE. I comu11,isti hanno preso posizione per la mass,ima autonomia locale) si sono· appropriati dell' einaudiano « via il prefetto », hanno riecheggiato tutti i motivi del meridionalismo tradizionale. Il Corriere della Sera si è mostrato perciò as~i allarm.ato) ha gridato al tentativo di far delle autonomie il trumpolino · di lancio, per istititire repubbliche sovietiche) ha polemizzato con gli argomenti del 1880) ha d'ichiarato di vedere in pericolo l'unità dello Stato. Altre voci hanno partecipato alla discussione) la quale è tutt'altro che chiusa. Non è questa la sede in cui pretendiamo di esaurire l'esame del problema · o semplicemente di far valere una nostra presa di posizione. Ci basti per era segnalare un opuscolo del 1943) di Zanotti Bianco) ripubblicato in un recente numero del Ponte. Se ne possono ricavare serie e pacate considerazioni) e un'utile base di discussione. Ma) sulla questione dei prefetti, vorTemmo anche ricordare il discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica il 12 novembre; e vorremmo affermare che le prese di posizione del Corriere della Sera sarebbero assai piu efficaci se, alla preoccupazione per l'abolizione delle prefetture, si accornpagnassero le stesse preoccupazioni che dettarono all'on. Granchi quel suo discorso. Nel quale) ai prefetti di nuova nomina, si raccomandava di non fare « nessuna distinzione fra partiti al potere e partiti all'opposizione quando si tratta di far rispettare da tutti imparzialmente e infiessibilmente la legge». Concediamo pure che l'abolizion,e del,e prefetture potrebbe provocare itn indebolimento dello Stato, come sostiene il Corriere della Sera; ma assai piu indebolito risulterebbe lo Stato • quando i prefetti non dovessero attenersi - come 11,elMezzogiorno si è quasi sempre verificato., sotto Giolitti e sotto De Gasperi - a quei criteri di imparzialità e di infiessibilità nell'applicazione delle leggi che opportunamente sono .stati ricordati dal Presidente della Repubblica. Perchè è cosi, appunto, intervenendo per esempio i prefetti nella vita pubblica locale, pro o contro questo ,o quel partito, favorendo o contrasta1ido la formazione e l'opera di questa o quella giunta comunale, accogliendo le sollecitazioni di questa o quella [97] Bibloteca Gino Bianco '
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==