Nord e Sud - anno III - n. 20 - luglio 1956

gli istituti appositi e, di converso, ricorrere, occorrendo, a detti istituti per chiedere il credito necessario al finanziamento e ~l potenziamento delle aziende agricole (14 ). Ora noi sappiamo che la gente di campagna del Meridione non vede di buon occhio, nè ritiene utile il deposito monetario, mostrando ancora quella diffidenza già rilevat1 a in passato nei riguardi degli Istituti di Credito (15 ): infatti, allorquando il contadino si convince dell'1opportunità e della convenienza (e ciò non avviene spesso) del deposito, egli si orienta verso il deposito postale o di buoni fruttiferi (16 ); ma, sopratutto, ripetiamo, egli tesoreggia la moneta e non certo per quella propensione verso la liq11idità che possono ,avere i vari operatori economici, ma per la particolare situazione psicologica in cui si trova ~ che ·si riscontra, di norma, nelle economie primitive e comunque poco evolute (il tesoreggiamento, ad esempio, avviene nella aspettativa di poter a•cquistare - ove trattisi di coloni o ( 14 ) Vedasi: G10RDANODELL'AMORE - << Il riordinamento del credito agrario in Italia» - Istituto di economia aziendale dell'Università Commerciale L. Bocconi Milano - Giuffrè, Milano, 1954. ( 15 ) Nell'aprile del 1910 A. Johannis constatava esistere 4171 iscrizioni ipotecarie per un ammontare di L. 6.322.647 e ad un interesse superiore al 10 %; ciò che faceva esclamare allo stesso: << E dire che abbiamo in Italia Istituti di Credito Fondiario che fanno mutui alla scadenza di 40 e anche di 50 anni, ad un saggio di interesse del 3,50 % e che, nel conìplesso, cioè incluse spese e quote di ammortamento, domandano un saggio inferiore al 6 %-•· ! >> Evidentemente esiste una vera negligenza da parte del proprietario, il quale non sa o non vuol valersi del vantaggio che gli offrirebbero gli Istituti di Credito Fondiario ... Prof. FRANcEsco PEGARO- Economia rurale e contabilità - Casa Editrice Fratelli Marescalchi, Casale Monferrato, 1920 - pag. 23-24 (nota). ( 16 ) Ciò è dimostrato dallo specchio seguente relativo all'anno 1953: Lombardia Calabria Lucania { { percentuale risparmio bancario 85 % » » postale 15 % percentuale risparmio bancario 54 % » » postale 46 % { percentuale risparmio bancario 38 % » » postale 62 % ERNESTORuGGIERI: - Quasi un secolo di vita (1861-1953) della Cassa di Risparmio di Calabria - Tip. Francesco Chiappetta - Cosenza 1955 - pag. 35. (85] Bibloteca Gino Bianco . .

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