Nord e Sud - anno III - n. 20 - luglio 1956

•comuni - sempre, però, compresi in un unico distretto fiscale - ed è, ad ogni emissione, consegna~ario dei vari ruoli emessi dagli enti impositori (ruoli principali, supplettivi, straordinari e speciali). All'atto della consegna ,è costituito debitore, verso l'ente impositore, dell'~mporto iscritto in dett i ruoli e con l'obbligo di eseguire il versamento del tributo ancorchè la risc ossione dello stesso non avvenga. I ruoli costituiscon·o il titolo base per la riscossione e riguardano le imposte dirette erariali, le sovrimposte comun ali •e provinciali e tutti i vari tributi speciali a favore di enti autorizzati per legge ad emettere ruoli. Quale compenso l'esattore ottiene una percentuale (aggio) sull'ammontare delle imposte che viene fissata in occasione de lla licitazione. L'aggiudicazione avviene nei riguardi di colui che chiederà l' aggio più basso; e l'appalto, di norma, ha la durata di un decennio, con p ossibilità di riconferma. L' e~attore, a temperamento degli oneri derivanti d al1' obbligo del << non riscosso per riscosso >>, e al fine di permettere la sollecita ,ed integrale acquisizione della riscossione presso il contribuente moroso , si avvale di mezzi di coazione privilegiata, opportunamente disposti da lla legge. Le gestioni esattoriali sono condotte, in Italia, da Casse di Risparmio, da Istituti di Credito, oppure da privati esattori. E qui dobbiamo fare le prime seguenti considerazioni: a) le Casse di Risparmio ed Istituti di Credito svolgono la loro funzione di gestori di esattorie specialmente nel No rd e Centro Italia, m·entre nell'Italia Meridiona'le ed Insulare prevalgono le gestioni ,di p,rivati esartori; b) la misura dell'aggio di riscossione è tendenzialmente crescente da Nord verso Sud e tale misura oscilla dall'aggio minimo medio p·onderato della Lombardia:, dell'l,929, a quello massimo me- -dio ponder,ato della Campania, dell'8,276; e) socialmente, le condizioni dei lavoratori esattoriali peggiorano secondo il segu-ente schema: strutturalmente) mano a mano che si proced·e dagli appalti concessi a Casse di Risparmio a quelli assunti da Istituti di Credito e, infine, da priv.ati esatto ri; geograficamente) mano ,a mano che si pr.ocede dal Ce11tro-Nord al Sud; formalmente) mano a mano che si passa dalla gestione diretta alle varie forme - e 1 non tutte palesi - di gestione indiretta (subappalti) (7 ). Anche se unificato, dal punto di vista giuridico, il sistema di riscossione (7) MANCINI: Rela.zione al Congresso Naziona/.e degli Esattori - Viareg~io il 24 .settembre 1955 - Rivista <<L'Esattore» N. 9-10 - Settembre-ottobre 1955 - pag. 390. [80] Bibloteca Gino Bianco -~-~~-----~-~---~------~

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