.. logico» di un «processo» storico, perchè allora non lev arsi, hegelianomarxisticamente, il cappello di fronte ad esso? Da una conc reta esperienza scolastica, purtroppo non accompagnata dalla cura di vede re se per caso non coincida con quello del proprio presunto avversario, deriva invece (per citare solo qualche altro esempio), il fatto che il Cases si batta con vigore in favore del <<riassunto>>contro le « analisi estetiche», e in favore dello studiare le poesie a memoria contro il dispregio di ques to sistema, credendo che in ciò io non sia d'accordo con lui. « Oggi, dopo Gentile, Dewey, Calogero, lo studio delle poesie a memoria è spesso sabotato... >>(pp. 398-99).Ma se ho sempre detto che la cosa per cui più mi piace di sapere il latino è il potermi ricantare mentalmente delle poesie di Orazio quando sono di cattivo umore o debbo fare la coda in Questura per il passaporto o ascoltare una conferenz a di Lukacs ! Credevo che il Cases lo sapesse, tanto più che vedo, con piacere, che egli è d'accordo con me (v. p. 393) nel desiderare che da tutt e le scuole italiane sia espulso quel rovinoso fossile didattico che è lo scr ivere in latino. Ma se lo scopo del ritenere le cose a memoria non è quello di possedere strumenti per l'azione pratica o per il godimento estetico, bensì soltanto quello di ricordarsi che cosa è il quadrato di Psello (p. 39 0), o chi è l'autore della Frusta letteraria (ivi) magari senza averne letta una pagina, o la cronologia dei fatti che succedono nei Promessi Sposi (ivi), o l'ordine dei gironi .danteschi in modo da « uscire a riveder le stelle serbando per tutta la vita almeno il ricordo di un tale che del cul facea trombetta » perchè già questo ricordo basterebbe « per creare una comunità ideale dalle Alpi al Lilibeo » (p. 392), allora non sono più d'accordo. A p. 402 il Cases, dopo aver detto che noi << liberali >> siamo << immersi in un bellissimo sogno in cui la scuola italiana appare originata dall'ac cordo tra squire e parson anzichè dalla lotta contro preti e baroni>> (sogno ,pro prio bellissimo: la contemporanea civiltà inglese come derivata da ll'alleanza tra parroci anglicani e nobili proprietari di campagne: fortun a che il Cases insegna tedesco, e non storia), continua come segue: chè può disingannare chi credesse che una posizione moderna e avanzata richieda necessariamente di respingere tante verità consacrate dai metodi tradizionali ». Anche qui, evidentemente, opera il principio della cont raddizione dialettica. Disinganniamoci: per rendere moderna la scuola, si può las ciarla aQtiquata. [30] BiblotecaGino Bianco
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