Monopol1, petroli, energia nucleare, Human relations, le condizioni di lavoro nelle fabbriche, la scuola, il sindacato di Dozza (qui l'intento propagandistico è più scoperto), le tasse, la scuola e le << prime pietre », vale a dire la politica dei lavori pubblici: questi o altri sono i temi cui gli << editori riuniti » hanno dedicato i volumetti mensili di << Problemi del giorno >> (i quali possono anche essere ~icevuti per abbonamento). Noi abbiamo scelto appunto tre campioni della collana. E cominciamo con le << prime pietre », rese quanto mai attuali dalle polemiche recent1ss1me sull'amministrazione della capitale, sulla speculazione edilizia che si è sfrenata nelle principali città italiane, sul monopolio del cemento e sulla funzione della Cassa Depositi e Prestiti (problema di estremo interesse, che fornisce occasioni al miglior capitolo di Prime pietre). Autore di questo pamphlet è il senatore comunista Piero Montagnani. Fra gli argomenti trattati vi sono anche quelli che hanno costituito l'oggetto di denunce vigorose da parte degli << amici del Mondo » e dei radicali. Ora si confronti il capitolo di Prime pietre sulle « piantagioni di miliardi » intorno alle città con la relazione di Leone Cattani al convegno su << i padroni della città » organizzato dagli « amici del Mondo » ( tale relazione sarà pretrerà una differenza fondamental,e, di tono e di sostanza. Da un lato - Prime pi·etre - il solito rivendicazionismo generico contro << l'avarizia governativa », una tecnica raffinata delle citazioni tendenziose, una elencazione drammatica di necessità e di problemi che tutti potrebbero essere risolti con il dirottamento delle spese militari e di pubblica sicurezza (contenute in realtà nei limiti indispensabili e al livello di una percentuale del bilancio assai più esigua di quella che sarebbe appena sufficiente a voler risolvere i proble1ni elencati). Dall'altro lato - Cattani e Cederna - la ferma esigenza di moralizzare un definito settore della vita pubblica, la richiesta perentoria di una immediata attuazione delle << riforme senza spese ~, la determinazione delle priorità per affrontare le « riforme con spese~- Eppure, fatta questa distinzione, si deve riconoscere che anche Prime p1:etre mette il dito su molte piaghe e quando lo mette non ha sempre bisogno di attingere argomenti alle riserve di tendenziosità cui i comunisti sono soliti ricorrere senza scrupoli. E questo, di offrire cioè copiose occasioni alle denunce della opposizione, non è colpa da cui i governi e le amministrazioni democratiche possono essere rinviati assolti. Ma si proceda ancora ad altri confronti sto pubblicata con tutti gli atti del con- e si avranno ulteriori prove di come la vegno a cura di Laterza); e si confronti . polemica e le denunce comuniste si svol- . pur1e il capitolo di Prime pietre sullo ~ scandalo delle aree » con il discorso (pubblicato in opuscolo) di Antonio Cederna, I vandali a Roma, durante la campagna elettorale nella capitale. Si riscongano esclusivamente a fini di agitazione; e non, come quelle che sono mosse dagli ambienti democratici, a fini di << buongoverno >>. Si prenda in Pr,:me pi.etre il capitolo sulla << rete stradale, gigante sen- [119] BiblotecaGino Bianco
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