risposta, del resto, che lo sviluppo stesso de Il Giorno venne preparando finchè ebbe vita. La conseguenza concreta di questi orientamenti del giornale fu la sua opposizione ~ quegli organi provvisori della vita pubblica ita'liana che negli anni del dopoguerra tentarono di assolvere adeguatamente alla difficile funzione di << defascistizzare >> il Paese: i Comitati di Liberazione Nazionale. Il Giorno, •coerentemente alla sua impostazione monarchico-qualunquista, nato in concorrenza con le ufficialli espressioni giornalistiche dei partiti che facevano parte di quei C,omitati, ~i affermò ben presto come l'organo tipico di op,posizione a quella politica, un precursore dell'Uomo Qualunque, l'organo ufficiale degli scontenti (specialmente dopo la caduta del'la monarchia); e •contribuì a mantenere i ceti medi nella continua il1 lusione di una loro con·sistenza e personalità politica, di classe, che li ha poi spinti e risospinti continuamente in formazioni di ripiego o di ventu•ra, legate a posizioni storicamente super;ate. Col numero del 3 dicembre 1945 si chiude il primo periodo dell' edizione del dopoguerra de Il Giorno. A questa data, il settimana1 le sospese le pubblicazioni, legando - attraverso il suo « ·editore >> - le sue vicende a quelle di un'alt,ra celebre testata napoleta·na: Il Mattino. In quell'epoca un provvedimento centrale da Roma dichiarava 1 deca,duti i diritti su quella testata della società •che fino allora ne era stata proprietaria. Il provvedimento veniva motivato dal fatto che quella soci(jtà per due anni consecutivi non aveva fatto uso del suo diritto. In seguito a questa disposizione, Scarfoglio maturò il prop.osito di ·pubblica·reper suo conto Il Mattino e di sostituirlo, in veste di quotidiano al Giorno. A tal fine, egli sospese le pub·blicazioni del settimanale e preparò il ,lancio del nuovo quotidiano, del quale in effetti uscì anche un numero. Ma questa pubb'licazione ·prov.ocòl'intervento dell'autorità prefettizia, ,che inibì allo Scarfoglio di servirsi ulteriormente di quella testata. Ne nacque una lunga vertenza giudiziaria, combattuta tra Scarf,oglio ed il Banco di Napoli, proprietario de'lla testata, e conclusasi con 1a perdita da parte del giornalista di ogni diritto in quel senso. Nel frattempo, il 18 luglio 1946,, Il Giorno - ormai quotidiano - riprese le pubblicazioni. La veste tipografica, in verità, non subì alcuna trasformazione; ma, in questa •nuova edizione - di ·cui Paolo Scarfoglio, ormai rotto con la società editrice de Il Risorgimento ed uscito dalla •con,direzioneche ad essa lo legava, assunse ufficialmente la direzione, esonera·ndone Arturo [112] Bibloteca Gino Bianco
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