Nord e Sud - anno III - n. 17 - aprile 1956

guerra: e però, mentre le esportazioni hanno segn,a to un forte cedimento senza riprendersi, si sono notevolmente accresciute le importazioni; è dun~ que evidente che la produzione di olii al solvente - p er l'altezza dei prezzi 0 per una inadeguata utilizzazione degli impianti esiste nti - non è in grado di soddisfare compiutamente la domanda (18 ). c) L'i1idustria di rettificazione. Bisogna premettere che l'industria di rettificazione n on è soltanto dedita alla trasformazione dell'olio lampante (cioè olio sc adente recuperato dalla spremitu~a delle olive) o dell'olio di sansa: essa p ratica altresì la raffinazione degli olii grezzi di semi, nonchè la lavorazione di altre materie grasse, e quals,iasi tentativo di discernere in merito sarebb e vano. Quest'industria si sviluppò inizialmente nell'Italia settentrionale, là dove, cioè, gli olii di pressione er,ano meno graditi a l ~onsumatore. L'impulso che, dalle preferenze dei consumatori per un 1 oliopresso che inodore e insapore, è derivato al settore, ne ha migliorato se mpre più le attrezzature e i metodi di raffinazione: e certo non scarso bene ficio ne sarebbe venuto all'industria frantoiana e all' ovicoltura meridionale , se anche qui :non fossimo in presenza di una netta separazione tra due cicli, pur naturalmente complementari. Si è verificato anzi il contrario, ch è a poco a poco gli olii rettificati hanno guadagnato terreno sui mercato, a detrimento degli olii vergini, prodotti dall'industria frantoiana: allo sta to attuale, il 42 % dell'olio d'oliva messo in commercio è costituito da rett ificati. << Per quanto non esista una rilevazione statistica periodi~a sugli olii d i oliva avviati alla raffinazione>> asserisce infatti il Benedetti (19 ), << tuttavia viene osservato che, mentre la produzione globale è rimasta nel tempo sostanzialmente inviariata, almeno per quanto riguarda gli ultimi 40 -50 anni, si è registrata una graduale diminuzione della quantità di olio ve rgine di oliva destinato, come tale, all'alimentazione, mentre gli impieghi per usi extra-alimentari sono da tempo cessati; e ciò proprio in ragione di co rrispondenti quantità di olii immessi ~l consumo dopo complessi trattamenti chimici che tolgono al prodotto le anomalie acquisite per effetto di agent i parassitari o di errate pratiche colturali e tecnologiche >>. ( 18 ) V. App., tab. 5, da: Documenti· N. 44, cit. ( 19) L'. d . . 6 in ustrza, c1t., p. . [60] · Bibloteca Gino Bia:-~n~c=-=o~~~~~-~__.-~______ ___.~~~-~--

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